Un’altra nottata d’inquinamento a Ceccano, quella appena trascorsa. Poco dopo la mezzanotte, infatti, è nuovamente comparsa la schiuma nel fiume Sacco e in tanti si sono mobilitati, nottetempo, per mettersi ancora una volta alla ricerca dei colpevoli. Tra loro il sindaco della città Roberto Caligiore, che ha perlustrato per ore, insieme alle forze dell’ordine, ogni angolo di Ceccano. E poche decine di minuti fa ha annunciato di sapere chi sono i colpevoli e di avere le prove per incastrarli. Lanciando loro un minaccioso monito: “Stiamo arrivando assassini!”, lasciando quindi intendere che sarebbe questione di pochissimo e il disastro ambientale potrebbe interrompersi, con tanto di conseguenze penali per i colpevoli.
Le dichiarazioni del sindaco Roberto Caligiore
“Dopo un’intera notte di controlli durati sino a pochi minuti fa – ha scritto il sindaco Caligiore attraverso le sue pagine social – io unitamente ai Carabinieri Forestali di Ceccano-Frosinone, alla Polizia Provinciale, alla Polizia Municipale di Ceccano, all’Arpa e a vari volontari, siamo riusciti a trovare elementi provanti importantissimi! Riferirò direttamente al Ministero dell’Ambiente stamattina. INDAGINI IN CORSO. Stiamo arrivando assassini!”.
Vicini all’individuazione dei responsabili
Insomma, il sindaco non ha voluto fornire ulteriori elementi né indizi, ma parrebbe che questa volta si starebbe davvero vicini all’individuazione dei responsabili dello scempio, che in questi ultimi giorni hanno gettato la cittadinanza nella disperazione, facendola sentire impotente. Staremo a vedere. Vi terremo aggiornati per evoluzioni in giornata.