Negli ultimi giorni il Questore della provincia di Frosinone, Stanislao Caruso, dopo un’accurata istruttoria ad opera del personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Anticrimine, ha adottato 13 provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive e in quelli interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni medesime (provvedimenti che sommati arrivano ad un totale di 45 anni di interdizione).
Undici provvedimenti sono stati emessi nei confronti dei supporters della squadra di calcio “Savoia 1908” che, nell’incontro di calcio contro il Cassino Calcio 1924, disputata il 23 ottobre scorso, si sono resi autori del reato di danneggiamento delle cancellate all’interno dello stadio e del lancio di oggetti e fumogeni nei confronti della tifoseria locale.
Altri 2 provvedimenti sono stati adottati nei confronti di un tifoso dell’A.C.U.L. Ceccano Omnia e di un tifoso del VIS Sgurgola calcio poiché, in occasione dell’incontro tra le due squadre di calcio, disputatosi lo scorso 8 novembre a Sgurgola, i due tifosi per recuperare un pallone uscito fuori si incontravano all’esterno dell’impianto e da una lite verbale passavano ad una colluttazione, a seguito della quale uno dei due riportava lesione gravi.
Quest’ultima attività è nata dalla segnalazione pervenuta dai Militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Sgurgola. Per quest’ultimi, unitamente ad un tifoso del “Savoia 1908”, oltre al provvedimento del DASPO, è stato emesso dall’autorità giudiziaria competente il provvedimento dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria in occasione degli incontri di calcio delle rispettive squadre.


