Il Frosinone riparte dopo la sosta nel migliore dei modi: al San Nicola la squadra di Alvini soffre, lotta e alla fine porta a casa tre punti pesantissimi contro un Bari combattivo. Il tecnico giallazzurro ritrova pedine importanti – su tutte Monterisi – e ridisegna l’undici iniziale: difesa guidata proprio dal numero 30 accanto a Calvani, con Oyono A. e Bracaglia sulle corsie. A centrocampo spazio a Calò, Koutsoupias e Kone, mentre in avanti il trio Ghedjemis–Raimondo–Kvernadze.
Primo tempo pirotecnico
La gara parte subito ad alta intensità. Il Bari spinge forte nei primi minuti, sfiorando il vantaggio con Gytkaer e Moncini. All’8’ Pagano trova anche la rete, poi annullata per fuorigioco. Ribaltamento di fronte e, dopo il controllo VAR, è il Frosinone a colpire: al 12’ Monterisi pennella un cross perfetto per Raimondo, che di testa firma l’1-0.
La partita si accende: Kvernadze sfiora il raddoppio ma Meroni salva un gol fatto. Al 21’ il Bari trova il pareggio con una splendida punizione di Verreth. Passano pochi minuti e i giallazzurri tornano avanti: Calò batte il corner, Bracaglia svetta e batte Cerofolini per l’1-2. Il Frosinone spinge con decisione e al 41’ cala il tris: Koutsoupias colpisce il palo, sulla respinta Ghedjemis è il più lesto a ribadire in rete.
Nel finale il Bari reagisce e accorcia con Castrovilli, che si libera di Kone e trafigge Palmisani da posizione defilata. Si va al riposo sul 2-3.
Ripresa di gestione e sofferenza
Nel secondo tempo il Frosinone gestisce, pur creando qualche occasione. Il Bari cresce nel finale e sfiora il 3-3 con Maggiore, che tenta un pallonetto senza successo. All’89’ Koutsoupias scheggia nuovamente il palo, mentre l’ultima grande chance ce l’ha Dickmann, murato dalla difesa giallazzurra.
Il Frosinone resiste fino al triplice fischio e conquista una vittoria fondamentale che vale il momentaneo secondo posto. Una prestazione di sostanza e maturità, che conferma la crescita del gruppo di Alvini e il loro ritorno in campo con l’atteggiamento giusto dopo la sosta.
Tabellino Bari-Frosinone 2-3
Bari – Cerofolini, Meroni, Vicari (dal 79′ Cerri), Nikolaou, Dickmann, Pagano (dal 62′ Maggiore), Verreth, Castrovilli (dal 79′ Braunoder), Antonucci (dal 62′ Rao), Moncini, Gytkjaer (dal 45′ Partipilo). A disposizione: Pissardo, Burgio, Bellomo, Kassama, Pucino, Mane. Allenatore: Caserta
Frosinone– Palmisani, Oyono A., Calvani, Monterisi, Bracaglia (dal 74′ Cittadini), Caló (dall’85’ Gelli F.), Koutsoupias, Kone (dal 74′ Cichella), Ghedjemis, Raimondo (dall’ 85′ Zilli), Kvernadze (dal 66′ Corrado). A disposizione: Sherri, Pisseri, Marchizza, Gelli J., Grosso, Oyono J., Vergani. Allenatore: Alvini
Arbitro: Mario Perri della sezione di Roma 1
Assistenti: Luca Mondin della sezione di Treviso e Thomas Miniutti della sezione di Maniago
Quarto uomo: Maurizio Mariani della sezione di Aprilia
Var: Paolo Mazzoleni della sezione di Bergamo
Avar: Marco Monaldi della sezione di Macerata
Totale spettatori: 10.816 Ospiti: 206
Ammoniti: 34′ Vicari, 42′ Dickmann, 46′ Oyono A., 68′ Bracaglia, 86′ Monterisi
Marcatori: 12′ Raimondo, 22′ Verreth, 27′ Bracaglia, 42’Ghedjemis, 48′ Castrovilli


