Il Comune di Frosinone ha indetto un concorso pubblico per la copertura di tre nuovi posti di agente della polizia locale. Un concorso al quale hanno risposto quasi 500 aspiranti vigili urbani (469 per la precisione), a dimostrazione di quanta “fame” di lavoro ci sia nel Capoluogo ma in genere in tutta la Ciociaria.
Una provincia in cui, secondo dati molto recenti, sarebbero ben 4.000 i disoccupati nella sola fascia di età compresa fra i 25 e i 49 anni. Con ciò lasciando intendere che, considerando le altre fasce di età, il numero dei senza lavoro è molto ma molto più alto. E nello stesso tempo, altro dato negativo, cresce il lavoro precario e mal pagato. Insomma, un contesto in cui un contratto solido e stabile è oggi più che mai una chimera.
LE PROVE FISICHE
PREVISTE DAL CONCORSO
Quanto al concorso indetto dal comune di Frosinone, proprio ieri (giovedì 6 novembre) il presidente della Commissione (nonché comandante della Polizia locale del Capoluogo), dottor Dino Padovani, ha reso note le date per lo svolgimento delle prove di efficienza fisica. Gli “esami” si svolgeranno presso il “Campo Coni – Ex Bruno Zauli” in via Grappelli, nella parte bassa di Frosinone.
Quattro i giorni stabiliti per le prove – 9, 10, 11 e 12 dicembre, sempre dalle 9 alle 14 – che prevedono uno svolgimento a blocchi di aspiranti. Questi ultimi dovranno cimentarsi nel salto in alto (0.90 metri per gli uomini e 0.70 per le donne i minimi fissati, con un massimo di 3 tentativi continuativi); corsa piana 1000 metri (tempo massimo 4’25’’ per gli uomini – tempo massimo per le donne 5’25’’) e piegamenti sulle braccia (15 per gli uomini e 7 per le donne, tempo massimo 2’ senza interruzioni). II mancato superamento anche di uno solo dei suddetti esercizi ginnici determina l’esclusione dal concorso per inidoneità.


