Da alcuni giorni non rispondeva al telefono. Inizialmente i familiari non si sono preoccupati addebitando il silenzio ai giorni festivi e alla supposta voglia di tranquillità. Poi, però, visto il protrarsi della mancanza di notizie e di contatti, si sono allarmati e hanno allertato i soccorsi.
I sanitari del 118, gli agenti di polizia e i vigili del fuoco si sono quindi portati in via Annibale Petricca, a Sora, dove gli era stato indicato di recarsi. Una volta dentro l’appartamento i soccorritori hanno trovato l’uomo morto – si tratta di un 46enne che era molto noto in città – e per lui non c’è stato niente da fare, con il decesso probabilmente risalente a diverse ore precedenti l’arrivo dei sanitari e delle forze dell’ordine.
Al momento, stando ai risultati dei primi accertamenti, sembrerebbe che ad uccidere l’uomo sia stato un malore tanto improvviso quanto fulminante. Tuttavia, per far luce sull’accaduto e anche accertare l’ora e il giorno esatti della morte, il magistrato potrebbe anche decidere di far eseguire l’autopsia sul cadavere del poveretto. La notizia ha destato dolore e clamore a Sora dove, come detto, il 46enne era molto conosciuto e benvoluto.


