Consigliere regionale del Lazio per ben due volte, prima con Forza Italia e successivamente con il Popolo della Libertà, poi parlamentare europeo e membro della Commissione Affari economici e Monetari, sempre al Parlamento europeo, dove è stato anche Portavoce dei Deputati Pdl. E ancora coordinatore regionale del Lazio per Forza Italia. Inutile provare a descrivere tutte le cariche ricoperte in 77 anni di vita da Alfredo Pallone, sicuramente un politico di razza come oggi si fa fatica a trovarne, e che adesso, nonostante qualche piccola caduta di stile dovuta alla sua indole sanguigna e passionaria che con l’età che avanza si fa sempre più accentuata, alleggia sulla scena politica ciociara in maniera pesante e influente. Soprattutto su quella del capoluogo.
Ed è proprio nel capoluogo che le sue operazioni politiche si concretizzano. Da sempre vicino a Forza Italia e intimo amico di Antonio Tajani, ma anche vicino al coordinatore regionale Claudio Fazzone, riesce da tempo ad influenzare in maniera pesante le decisioni prese in Ciociaria, a volte volando anche sopra la testa della segretaria provinciale Rossella Chiusaroli, che si troverebbe in alcune circostanze davanti a ‘cosa fatta’.
Potrebbe essere il caso delle ultime operazioni compiute, con l’ingresso nel partito dell’ex assessore Valentina Sementilli e del consigliere Christian Alviani? Chissà… Sta di fatto che, relativamente a quanto abbiamo scritto nei precedenti articoli sulla questione, sicuramente la sua foga nel commentare, anche in maniera molto piccata, è una sorta di firma messa sotto tale operazione politica. Che però, a quanto pare, sarebbe in parte saltata, viste le dichiarazioni della Sementilli, che dopo il nostro articolo ha voluto spiegare che non rientrerà in Giunta (LEGGI QUI).
Di certo, però, Pallone, ancora più esplicitamente, interviene per indicare la rotta al partito, stavolta in maniera neanche velata, in uno dei vari commenti apparsi sui social: “Se devo dare un consiglio agli amici di Forza Italia: non si può governare con chi ha suggerito attacchi vergognosi”. Riferendosi, naturalmente, al sindaco Riccardo Mastrangeli.
L’onorevole chiede dunque, sulla ‘pubblica piazza’ virtuale, di evitare di andare avanti nell’accordo di cui si è discusso nell’ultimo Consiglio Comunale (anche con Fdi che ha tentato di fare da paciere) che consisteva nel tornare a governare al fianco del sindaco Mastrangeli, smettendola con le polemiche e cercando di trovare un’intesa, come accade anche a livello regionale: una sorta di ricompattamento del Centrodestra, che tornerebbe dunque a governare il Comune di Frosinone come accadeva all’inizio di questa Consiliatura.
Staremo a vedere cosa ne pensa il segretario cittadino Cirillo. Ma soprattutto la coordinatrice provinciale Chiusaroli: seguirà il consiglio di Pallone, deciderà di fare di testa sua, oppure dai ‘piani più alti’ le verrà imposta la linea di Alfredo, magari contro il suo volere.


