Era in fila al Cup situato nella Casa della Salute di Ferentino. All’improvviso, dopo che poco prima aveva effettuato un prelievo di sangue che gli era stato prescritto proprio lì, in quella stessa struttura, ha accusato un malore improvviso.
Si è accasciato al suolo sotto gli occhi delle numerose altre persone presenti nella Casa della Salute. Inutili, purtroppo, sono risultati i soccorsi che gli sono stati tempestivamente prestati: Claudio Botticelli, 69 anni di Morolo, è morti così, questa mattina, in coda in una struttura sanitaria aspettando il suo turno allo Sportello Cup per pagare quanto dovuto molto probabilmente.
Immaginabile lo sconcerto e il dolore che si è diffuso tra gli altri utenti in fila. La notizia si è rapidamente diffusa nel suo paese, Morolo, dove l’uomo era molto conosciuto e stimato per via, anche, del suo attivismo nel mondo dello sport e del sociale. Prima della pensione aveva lavorato come operaio in uno stabilimento di Frosinone.
Accertate le cause del decesso, sono stati fissati i funerali, che avranno luogo domani (martedì 20 gennaio) alle 15.30 a Morolo presso la chiesa di San Pietro.
