La provincia di Frosinone perde due posizioni nella speciale classifica sulla qualità della vita stilata, come ogni anno in questo periodo, dal quotidiano economico “Il Sole 24 Ore”: la Ciociaria scende dall’80esimo posto dello scorso anno all’82esimo di quest’anno, conquistando, si fa per dire, la poco ambita “maglia nera” di ultima provincia del Lazio, scavalcata da tutte le altre che, eccezion fatta per Roma (che fa come sempre storia a sè), fanno registrare significativi miglioramenti.
Roma, dunque, è prima tra le province del Lazio per qualità della vita, anche se si posiziona al 59mo posto sulla classifica nazionale, perdendo 24 posizioni rispetto all’edizione del 2023. E’ quanto emerge dalla 35ma edizione della Qualità della Vita del quotidiano “Il Sole 24 Ore”.
In particolare, su 107 province esaminate, la categoria in cui la Capitale ha avuto un punteggio più alto è stata “Affari e lavoro”, in cui è arrivata seconda, guadagnando 4 posizioni rispetto al 2023. Segue “Cultura e tempo libero”, dove Roma è risultata 11ma, scendendo di 4 posizioni in un anno. La Capitale, inoltre, è arrivata 26ma nel ranking per quanto riguarda la categoria “Demografia e società”, in calo di 20 punti rispetto all’anno scorso, e 47ma per “Ambiente e servizi”, in cui la Capitale ha guadagnato 13 punti.
LE PERFORMANCE DELLE PROVINCE
Tra le province del Lazio, Roma risulta prima nella classifica, seguita da Viterbo, che sale alla 66ma posizione guadagnando 9 punti dal 2023, Rieti, che da 73ma scende di un irrilevante gradino in 74ma posizione, e Latina, che balza al 77mo posto guadagnando 10 posizioni in un anno. In ultima posizione tra le province del Lazio c’è Frosinone, all’82mo posto, in calo di 2 punti rispetto al 2023.


