Il maiale Nero Casertano, noto anche come “Pelatella Napoletana”, è un suino dalle origini antiche, con tracce della sua presenza fin nell’antica Roma. Sebbene sia stato allevato principalmente in Campania, nel Molise e nelle province di Latina e Frosinone, nel tempo, l’allevamento di questa razza di taglia medio-piccola è stato trascurato a favore di specie più prolifiche e produttive.
Tuttavia, a partire dagli anni duemila, un rinnovato interesse per i prodotti tipici e genuini, e una crescente consapevolezza ambientale da parte dei consumatori, hanno portato a una rivalutazione del maiale nero casertano. Questa razza, quando allevata allo stato brado o semibrado, produce lardo e carni marezzate di qualità eccezionale, tenere e saporite, grazie all’alimentazione naturale a base di ghiande e castagne.
Nella Tenuta Ara del Tufo, l’allevamento del maiale nero casertano segue pratiche etiche e naturali. Le scrofe da riproduzione vivono in ampi recinti, dove l’accoppiamento avviene naturalmente. Prima del parto, le scrofe sono trasferite in strutture dedicate, dove partoriscono autonomamente senza costrizioni. I piccoli rimangono con la madre per circa 60 giorni, il tempo necessario per lo svezzamento.
Successivamente, i lattonzoli sono raggruppati con altri della stessa età, formando gruppi di 15-20 capi. Vengono allevati per circa un anno al pascolo semibrado, nutrendosi principalmente di cereali e fieno prodotti biologicamente, seguiti da un periodo di circa quattro mesi nei boschi di querce e castagne. Questo “finissaggio” permette agli animali di raggiungere un peso di 160-180 kg e la maturazione ottimale delle carni.
La Tenuta Ara del Tufo offre una gamma di prodotti biologici derivati dal maiale nero Casertano, che include Pancetta Arrotolata, Pancetta Tesa, Guanciale, Lardo, Lonza, Salamella Ciociara e una varietà di salami e salsicce. Questi prodotti sono il frutto di un approccio che valorizza la qualità, la tradizione e la sostenibilità, contribuendo a preservare una razza storica e a promuovere un’alimentazione consapevole.


