Aveva solo dieci anni il piccolo Francesco (il nome è di fantasia nel rispetto della legge sulla privacy): il suo cuoricino ha smesso di battere nella notte tra martedì e mercoledì scorsi mentre si trovava ricoverato in un lettino dell’ospedale “Gemelli” di Roma, dove stava conducendo la sua battaglia contro una brutta malattia.
Un male che alla fine, in pochi mesi, non ha avuto alcuna pietà di lui e che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo, strappandolo con ferocia all’amore e alle braccia della mamma, del papà e della sorella poco più grande di lui.
Francesco ce l’ha messa tutta, così come i medici che l’hanno curato senza risparmio di energie fino all’ultimo istante di vita. Ultimi momenti in cui il piccolo è stato circondato dall’amore di tutti i suoi familiari e delle tante persone che gli volevano bene.
Il bambino viveva con la sua famiglia nella contrada La Fiura di Alatri, dove la notizia, così come nel resto della città, si è rapidamente diffusa provocando grande sconcerto e dolore in tutti.
Purtroppo, il “mostro” ha mietuto un’altra vittima facendo tristemente e tragicamente allungare la lista dei decessi in giovane o tenera età che dall’inizio di questo maledetto 2022 continuano ad essere registrati con frequenza sempre maggiore.
I funerali del bimbo (curati dall’agenzia funebre San Francesco di Tecchiena di Alatri) si svolgeranno sabato 30 alle 16 nella chiesa parrocchiale de La Fiura. La salma del piccolo al momento si trova ancora nella camera mortuaria dell’ospedale “Gemelli” di Roma per l’espletamento degli iter burocratici e sanitari necessari in casi del genere.


