La Giunta Ottaviani ha approvato la proposizione del ricorso per secondi motivi aggiunti contro gli aumenti tariffari retroattivi decisi da Regione Lazio e Saf per l’utilizzo dell’impianto di Colfelice relativi all’anno 2015.
La Giunta comunale presenta il ricorso al Tar
Il Comune di Frosinone, mediante la deliberazione della Giunta comunale del 27 giugno 2018, aveva già autorizzato la proposizione di ricorso innanzi al TAR del Lazio, contro il provvedimento del Direttore Regionale Direzione Politiche Ambientali e ciclo dei rifiuti della Regione Lazio avente ad oggetto “Impianto SAF di Colfelice – Determinazione tariffa di accesso all’impianto”.
Con successiva Deliberazione di Giunta comunale è stata autorizzata la proposizione di ricorso per motivi aggiunti in opposizione alla determinazione con la quale la Direzione Regionale Politiche Ambientali e ciclo dei rifiuti ha confermato i criteri di calcolo (basati sui cosiddetti costi effettivi) ai fini della determinazione della tariffa per l’accesso all’impianto di Colfelice per lo smaltimento e trattamento dei rifiuti.
Con determinazione dirigenziale, la stessa Direzione Regionale Politiche Ambientali ha approvato gli aumenti retroattivi della tariffa per l’utilizzo dell’impianto di Colfelice per l’anno 2015: il Comune di Frosinone, quindi, ha ritenuto opportuno proporre secondi motivi aggiunti nel ricorso.