Ha tentato il colpo di San Valentino, ma gli è andata male ed è finito con le manette ai polsi e con una condanna. E’ accaduto lunedì scorso, appunto 14 febbraio, nel bar dei Salci, in una zona periferica di Frosinone. Un giovane, W.L., 22 anni di Alatri, armato di un coltello e con il volto coperto da un passamontagna ha fatto irruzione nel bar.
Si è rivolto alla titolare che si trovava dietro al bancone del locale intimandole di consegnargli l’incasso. Al rifiuto della donna è andato dietro il bancone stesso, ha raggiunto la poveretta, l’ha spintonata e anche colpita al viso con un pugno. La donna, però, non si è fatta intimorire, ha reagito urlando con quanto fiato avesse in corpo. Grida che hanno richiamato l’attenzione di alcuni clienti che in quel momento erano nel bar. Anch’essi non si sono fatti prendere dal panico e, con coraggio e senso civico, hanno raggiunto il giovane e lo hanno disarmato.
Quindi, è stata chiamata la polizia e rapidamente sul posto è arrivata una pattuglia del Reparto Volanti della Questura: gli agenti hanno immobilizzato e arrestato il 22enne. Il ragazzo, assistito dall’avvocato Giampiero Vellucci, martedì è comparso davanti al giudice gravato dalla pesante accusa di rapina aggravata. Il giudice ha convalidato l’arresto, il 22enne ha scelto la strada del patteggiamento ed ha avuto una condanna di un anno e otto mesi usufruendo della immediata remissione in libertà.


