Il Frosinone continua a correre e non accenna a rallentare. Dopo i due successi in trasferta, la squadra di Alvini si conferma in un momento di forma scintillante travolgendo allo Stirpe una Juve Stabia mai davvero in partita. I campani, capaci in stagione di mettere in difficoltà molte big, finiscono invece schiacciati dalla netta superiorità giallazzurra.
La partita
L’avvio è intenso: la Juve Stabia prova a pungere con un’incursione di Cacciamani, ma la risposta del Frosinone è immediata e passa dai piedi dell’imprendibile Ghedjemis. L’esterno franco-algerino semina il panico sulla fascia e serve a Raimondo una chance d’oro, non concretizzata dal centravanti.
I ritmi restano elevati e le occasioni fioccano. Calvani non inquadra la porta su punizione di Caló, mentre al 28’ Ghedjemis colpisce il palo con un tiro cross velenoso. Anche Raimondo ci prova dalla distanza senza fortuna. Al 40’ è Ruggero a salvare gli ospiti, respingendo sulla linea l’ennesima iniziativa di Ghedjemis.
Il gol, però, è nell’aria e arriva al 45’: lancio di Bracaglia, slalom di Kvernadze e conclusione potente sul primo palo che sorprende Confente. Nel recupero il Frosinone sfiora il raddoppio con Cichella e con lo stesso Kvernadze, ma si va al riposo sull’1-0.
La ripresa
La Juve Stabia prova un abbozzo di reazione, con Pierobon e Candellone che però non trovano la porta. È un’illusione: il Frosinone riprende rapidamente il controllo e al 61’ raddoppia con Calvani, bravo a girare di testa un corner perfetto di Caló.
Passano quattro minuti e arriva anche il 3-0: Cichella inventa un assist magistrale per Kvernadze, che firma la doppietta con freddezza. Da lì in avanti è dominio totale. Ghedjemis e Raimondo sfiorano più volte il poker, ma il risultato non cambia.
Il Frosinone chiude con un perentorio 3-0, aggancia il vertice della classifica e conferma una mentalità feroce: ritmo, qualità e fame, anche quando la partita sembra già archiviata.
Tabellino Frosinone-Juve Stabia 3-0
Frosinone– Palmisani, Bracaglia, Cittadini, Calvani (dal 74′ Gelli J.), Oyono A., Calò (dall’86’ Grosso), Koutsoupias, Cichella, Kevernadze (Dal 73′ Gelli F.), Ghedjemis (Dall’ 86′ Biraschi), Raimondo (Dall’81’ Zilli). A disposizione: Sherri, Pisseri, Marchizza, Corrado, Oyono J., Masciangelo, Kone. Allenatore: Alvini
Juve Stabia – Confente, Bellich, Giorgini, Ruggero (dal 56′ Stabile), Carissoni, Mosti (dall’81’ Leone), Pierobon (dal 62′ Maistro), Correia, Cacciamani (dall’81’ Mannini), Piscopo (dal 46′ De Pieri), Candellone. A disposizione: Baldi, Boer, Ciammaglichella, Duca, Gabrielloni, Reale, Zuccon. Allenatore: Abate
Arbitro: Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto
Assistenti: Valerio Vecchi della sezione di Lamezia Terme e Andre Zingarelli della sezione di Siena
Quarto uomo: Davide Di Marco della sezione di Ciampino
Var: Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria
Avar: Alessandro Prontera della sezione di Bologna
Totale spettatori: 10.541
Ammoniti: 36′ Mosti, 87′ Leone
Marcatori: 46′ Kvernadze, 61′ Calvani, 65′ Kvernadze


