Domani Palazzo Munari ospiterà la riunione tra i capigruppo di maggioranza e il Sindaco Riccardo Mastrangeli. Una convocazione, propedeutica all’approvazione del Bilancio nel prossimo Consiglio, molto attesa e nella quale, con ogni probabilità, gli argomenti sul tavolo saranno numerosi e richiederanno risposte chiare e soprattutto capaci di tracciare la rotta politica sia nel breve che nel lungo periodo.
Sulla ‘movimentata’ situazione politica del capoluogo è intervenuto Mauro Paniccia, esponente della lista ‘Identità Frusinate’, rappresentata nell’assise cittadina dal consigliere Christian Alviani. La nuova civica ha, tra l’altro, anticipato al nostro giornale le proprie intenzioni di voto, proprio in occasione del rovente Consiglio sul Bilancio, che avrà luogo a breve. Di seguito le loro dichiarazioni.
Bizzarra la bagarre degli ultimi giorni: dopo la costituzione della nostra lista e l’adesione dell’Avv. Christian Alviani come diciassettesimo consigliere, la tensione non solo non si è placata, ma si è addirittura intensificata.
Fino alla scorsa settimana c’era chi intimava al Sindaco di individuare un nome per la famosa “casella numero 17”; oggi che quel nome c’è, qualcuno sembra voler rivedere il proprio diktat.
Fa riflettere anche la singolare accelerazione dei dialoghi politici registrata subito dopo la nascita del nostro gruppo.
Una corsa frenetica a “celebrare nozze mai precedute da fidanzamento”.
Una ressa del genere, personalmente, mi è capitato di vederla solo nel parcheggio di un noto poltronificio di zona durante i saldi. Un’autentica invasione di cacciatori di opportunità.
Ma, al di là di questa ironica esperienza personale, torniamo a ciò che verrà discusso domani.
In modo forse “atipico”, anticipiamo sin d’ora una dichiarazione di voto. Il nostro consigliere Christian Alviani voterà positivamente per l’approvazione del bilancio.

Lo farà perché, soprattutto in questo momento storico, votare il bilancio è un atto di responsabilità istituzionale e le istituzioni, come tutti sappiamo, funzionano solo quando:
– prevale il senso del dovere
– il voto viene esercitato secondo coscienza, con serietà e trasparenza
– il bene pubblico viene prima degli interessi personali o delle ambizioni individuali.
Per noi di “Identità Frusinate” il bilancio non sarà mai un terreno di accordi personali.
Rappresenta, al contrario, il patto fondamentale con la nostra comunità.
Come già avvenuto per la decisione di sostenere l’amministrazione comunale, quando la città ha bisogno noi, rispondiamo ‘presenti’.
Perdonateci, dunque, se non siederemo al tavolo delle trattative. Preferiamo defilarci in silenzio e senza disturbare, lasciando i riflettori a chi sembra più interessato alle strategie della poltrona che al merito degli atti.
“Identità Frusinate” continuerà a lavorare con coerenza, responsabilità e rispetto per la città.
Sempre e solo nell’interesse dei cittadini.


