Lo scorso venerdì 14 novembre i militari della Stazione Carabinieri di Frosinone e del Nucleo Carabinieri Forestale, unitamente a personale della Polizia Locale, hanno denunciato un 56enne e un 35enne, entrambi italiani, per irregolarità sulla commercializzazione di canapa sativa.
I militari, impegnati in uno specifico servizio di ricognizione delle rivendite di derivati e infiorescenze di cannabis, hanno effettuato un’ispezione presso un esercizio commerciale ubicato in Frosinone per la vendita di canapa.
Hanno accertato che all’interno del deposito i due indagati detenevano, in contrasto alle autorizzazioni concesse, il seguente materiale che veniva sottoposto a sequestro penale: 3.000 piante di canapa sativa; 200 kg di infiorescenze; 2 kg di infiorescenze già confezionate per la vendita; 105 bustine di infiorescenze custodite all’interno di distributori automatici.
Nel medesimo contesto, si procedeva al sequestro amministrativo di 2 distributori automatici di canapa sativa, sempre siti in Frosinone. Inoltre, venivano elevate sanzioni amministrative per 8.500 euro, a causa dell’assenza di autorizzazione per l’utilizzo dei suddetti distributori automatici e per la mancanza di presentazione della S.C.I.A.
Il valore totale della merce sequestrata è stimato in oltre 70mila euro.


