Un rapporto sempre più stretto tra mondo della scuola e quello delle aziende, puntando
principalmente sulla cultura d’impresa e la formazione. Questi alcuni dei punti fondamentali del Comitato Piccola Industria di Unindustria che in provincia di Frosinone è rappresentata per l’Area di Frosinone da Gianluigi Raponi e per l’Area di Cassino da Gianluigi Pezzulo.
Per quanto riguarda i rapporti scuola-impresa, anche quest’anno Unindustria aderisce alla
XVI edizione della giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese di Confindustria, il PMI DAY, che si terrà il prossimo lunedì 17 novembre.
“Il PMI DAY è un’iniziativa che, dal 2010, coinvolge ogni anno le piccole e medie imprese associate al sistema Confindustriale, i giovani studenti e i docenti, per contribuire a
diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano
a favore della crescita, mediante un momento di esperienza diretta in azienda.
Le giornate di apertura coinvolgono centinaia di PMI e migliaia di visitatori e consentono di vedere come nascono i prodotti e i servizi e di cogliere l’esperienza delle persone che
contribuiscono a realizzarli – dichiara il Presidente del Comitato Piccola Industria di
Frosinone Gianluigi Raponi – Per Frosinone abbiamo coinvolto cinque aziende: Ometec
Srl, Tecnavan Interiors Srl, Pisani Francesco Figli Spa, Indexa Italia 2 Srl e Sogo Spa.
Per quanto riguarda le scuole, hanno aderito il Liceo Scientifico e Linguistico Statale Ceccano, l’Istituto Tecnico Industriale Statale M.O.V. M don Giuseppe Morosini di Ferentino e l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale – Corso di Economia Applicata all’Ingegneria, facoltà di Ingegneria Gestionale.
“Con il PMI DAY gli imprenditori vogliono condividere con gli studenti la loro esperienza, le
scelte fatte e quelle che continuano a fare ogni giorno, tra opportunità, rischi, successi e
ostacoli da superare nella necessità di fronteggiare cambiamenti continui e sempre più
veloci – dichiara il Presidente del Comitato Piccola Industria di Cassino, Gianluigi
Pezzulo – Il tema centrale di questa edizione sarà “Scegliere”.
Scegliere cosa diventare e quale strada intraprendere per costruire il proprio percorso personale e professionale. Scegliere con responsabilità e coraggio, anche rischiando di sbagliare, ma vedendo l’errore come un’occasione di apprendimento e di crescita e non come una sconfitta.
A Cassino le aziende coinvolte sono TMP Srl, Europlastics Srl. La scuola coinvolta è l’Istituto
Tecnico Industriale Majorana.
Le imprese sempre più attente ai valori legati alla formazione e alla cultura
d’impresa, dunque?
“Assolutamente si, tanto che il PMI DAY – dichiara Gianluigi Pezzulo – è inserito nell’ambito della Settimana della Cultura d’Impresa, che Confindustria organizza per promuovere in modo costante e innovativo i valori di impresa e il legame con il territorio. E’ importante coinvolgere i giovani avvicinandoli sempre di più alle realtà aziendali territoriali affinché entrino in contatto con il mondo produttivo e si riesca man mano ad abbattere nel
loro immaginario lo stereotipo legato all’azienda come soggetto non attento all’ambiente o al territorio.
Il nostro impegno è infatti quello di mostrare come oggi, in realtà, le imprese
adottino e pratichino politiche virtuose, nonché sistemi di gestione attenti e sostenibili”.
Dialogo sempre più intenso tra scuola ed impresa, quindi, ma spesso abbiamo
sentito parlare di difficoltà nel far incontrare domanda ed offerta di lavoro, è così?
“Purtroppo sì – sostiene Gianluigi Raponi – le aziende spesso hanno difficoltà nel reperire
personale specializzato. Da qui nasce la necessità di un dialogo sempre più forte con le
scuole, affinché i percorsi di studio si avvicinino sempre di più alle esigenze reali delle
imprese.
In questo senso, è fondamentale il ruolo degli ITS Academy, nati e sostenuti proprio dalle
aziende, con l’obiettivo di far incontrare domanda e offerta di lavoro, formare personale
qualificato e creare opportunità concrete di occupazione sul territorio. Dobbiamo lavorare
insieme per evitare che i nostri giovani siano costretti a cercare altrove ciò che qui
potrebbe rappresentare il loro futuro.
Tornando al tema del PMI Day, scegliere significa anche decidere di restare e investire nel
nostro territorio, valorizzandone le energie migliori. È un atto di fiducia nelle persone, nelle
competenze e nella capacità delle nostre comunità di costruire futuro qui, dove le radici
contano e le opportunità crescono.
E come imprese, abbiamo il dovere di creare quel contesto favorevole che consenta ai
giovani di scegliere di restare, offrendo prospettive, crescita e senso di appartenenza. Solo
così possiamo rendere il nostro territorio attrattivo e competitivo, un luogo dove talento e
impresa si incontrano e generano sviluppo, senza costringere le nuove generazioni a
spostarsi in altre regioni o addirittura all’estero.”


