La Polizia di Stato, in collaborazione con la Polizia Provinciale di Frosinone, ha tratto in arresto due persone che, in concorso con altre, si sono rese responsabili di una rissa, poi finita con una coltellata, nei pressi di un bar di Frosinone alta, nei pressi di largo Sant’Antonio, a due passi dall’Amministrazione Provinciale.
Nello specifico, verso le 14.00 di ieri, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura è intervenuto in Largo Sant’Antonio, dove era stata segnalata una rissa. Sul posto, gli operatori della Volante, rilevavano la presenza di una pattuglia della Polizia Provinciale che tentava di riportare la situazione alla calma tra 5 soggetti stranieri che si fronteggiavano, uno dei quali finito in ospedale dopo essere stato ferito con un coltello, fortunatamente non in modo grave: per lui una prognosi di 4 giorni.
Nelle fasi concitate, 2 individui sono riusciti a far perdere le proprie alle forze dell’ordine, mentre gli altri 3 sono stati bloccati. Rinvenuti e sequestrati alcuni bastoni e un coltello a serramanico utilizzati dai contendenti.
Gli immediati accertamenti esperiti hanno consentito di acclarare la grave condotta di due dei soggetti coinvolti nel reato: sono dunque stati tratti in arresto. Gli altri 3, invece, sono stati denunciati in stato di libertà.
A seguito dei fatti avvenuti, il Questore della Provincia di Frosinone ha anche disposto la sospensione, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, della licenza di somministrazione di alimenti e bevande del bar. Ha altresì emesso nei confronti degli autori del grave fatto di reato 3 fogli di via con divieto di ritorno nel Comune di Frosinone e 2 divieti di accesso in locali pubblici, i cosiddetti ‘Daspo Willy’.
Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di emettere altrettante misure a carico degli altri indagati.
Gli arrestati sono stati associati presso la Casa circondariale del capoluogo, a disposizione della Procura della Repubblica di Frosinone.


