“Leggiamo con divertita perplessità l’ennesimo sproloquio politico da parte di Lega, Fratelli d’Italia e Lista per Frosinone, che accusano Forza Italia di aver fatto da ‘stampella alla sinistra’ su due mozioni sul conflitto israelo-palestinese. Peccato che: La linea politica di Forza Italia non ce la facciamo certo dettare da Mastrangeli, dalla Lega, e men che meno da Fratelli d’Italia; conosciamo bene la posizione del nostro partito, a livello nazionale e di governo, che non ha bisogno di suggeritori dell’ultima ora; se proprio volete saperlo, molto probabilmente ci saremmo astenuti – anche perché, nel frattempo, è intervenuto un accordo di pace globale che rende il dibattito di ieri totalmente fuori tempo massimo”. La replica all’affondo della coalizione di governo (LEGGI QUI) sulla questione politica più chiacchierata delle ultime ventiquattr’ore, che ha fatto tutto il giro del capoluogo, varcando anche i confini, sono i consiglieri Pasquale Cirillo, Christian Alviani e Maurizio Scaccia.
“La parte più curiosa, anzi tragicomica: dov’erano gli assessori della maggioranza? Nonostante non dovessero votare nulla, nessuno si è degnato di partecipare. A parte il vicesindaco Antonio Scaccia, in rappresentanza della Lista Noi con Vannacci: un dettaglio che da solo spiega molto del caos politico in cui versa questa amministrazione. La verità – spiegano gli esponenti di Forza Italia – è che l’assenza di Lega, Fratelli d’Italia e Lista per Frosinone in aula non è affatto un segnale di responsabilità, bensì un evidente atto di debolezza politica. Nessuno, tantomeno Forza Italia, ha l’ambizione di fargli cambiare idea. Anzi, se continueranno a brillare per assenze strategiche come quella di ieri sera, non potremo che rallegrarcene”.
“La vera questione, però, è un’altra; anche se, evidentemente, ai loro suggeritori da remoto sfugge del tutto. Qualsiasi tema, anche il più delicato, merita di essere affrontato a viso aperto. Questa – evidenziano – è la linea di Forza Italia e l’impegno preso con i nostri elettori. Non siamo abituati a scappare con la coda tra le gambe, né a sottrarci al confronto. Ancor meno a rispondere il giorno dopo con comunicati stampa sbiaditi e imbarazzanti, tanto mal confezionati da far rimpiangere il silenzio”.
“E già che siamo in vena di domande: da che parte stanno Lega, Fdi e Lista per Frosinone, visto che da oltre un anno governano appassionatamente con una parte del centrosinistra, trasformando la maggioranza al Comune di Frosinone in un Frankenstein politico degno delle migliori satire?”.
“Meno lezioni, più coerenza. Forza Italia – concludono – sa benissimo dove sta: dalla parte del buon senso e della serietà politica”.


