Lo hanno affrontato e aggredito in due e poi, probabilmente al culmine di una lite, lo hanno colpito e ferito con una bottiglia di vetro rotta e poi lasciato a terra agonizzante in una pozza di sangue. L’episodio si è verificato nella serata di ieri nei pressi della chiesa della Sacra Famiglia, nel quartiere Scalo di Frosinone.
Ad essere aggredito è stato un nigeriano di 45 anni. Sul posto per soccorrerlo sono arrivati i sanitari del 118 che, dopo le prime cure del caso, lo hanno portato all’ospedale “Fabrizio Spaziani” dove è stato ricoverato in codice rosso per la gravità delle ferite riportate.
Sul luogo dell’aggressione, scattato l’allarme, sono arrivati anche gli agenti di polizia che rapidamente sono riusciti ad individuare uno dei due aggressori e ad arrestarlo: si tratta di un 26enne del Gambia per il quale adesso potrebbe essere formulata l’accusa di tentato omicidio.
Le ricerche sono ancora in corso per rintracciare il secondo aggressore, mentre le indagini vanno avanti a ritmo serrato per ricostruire cosa realmente è successo e le ragioni.


