domenica 26 Ottobre 2025
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Frosinone – Conservatori, un Festival costoso e snaturato. La ‘prima’ salvata da una Zanicchi usata come ‘tappabuchi’

Evento da 100mila euro: piovono polemiche. Nella serata inaugurale, misteriosa assenza di uno dei due conservatori. Come preannunciato, ieri senza ospite vip una seconda serata già flop: scalinate semivuote. Ma il sindaco nel suo regno social si dichiara entusiasta.

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Ben centomila euro di soldi pubblici (oltre a quelli degli sponsor privati, fortunatamente sempre pronti a contribuite agli eventi della città capoluogo) per pianificare una manifestazione che solitamente, nelle serate infrasettimanali, raccoglie sì e no 40 spettatori. Un plauso all’Amministrazione guidata dal sindaco Riccardo Mastrangeli (nonché delegato ai Grandi Eventi) che persevera, dimostrando di non arrendersi: un giorno, magari tra altre 10 edizioni, davanti al palco ci saranno migliaia di persone, chissà! Nel frattempo, calcolatrice alla mano, i cittadini avranno speso appena un milione di euro per tale (malsano) tentativo. Ma questo, a quanto pare, poco conta…

Nel frattempo la prima serata, che ha avuto luogo mercoledì, è stata salvata solo grazie alla bontà dell’ospite d’eccezione, Iva Zanicchi, che ha accettato di cantare molto più a lungo di quanto previsto: infatti uno dei due conservatori che avrebbe dovuto esibirsi non era presente. Sul palco solamente il Conservatorio di Fermo “G.B. Pergolesi”: quello di Pescara “L. D’Annunzio” ha dato forfait. E non se ne conosce neanche il motivo, visto che dal palco nessuno avrebbe deciso di rendere edotti gli spettatori di quanto accaduto.

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Grande mistero, dunque, sul motivo dell’assenza. ‘Coperta’ da una presenza molto più lunga della Zanicchi, che ha cantato ben oltre quanto previsto, ma anche grazie al protrarsi dell’esibizione dell’Ospite Bambina, vincitrice della X edizione del Festival. Insomma tutto è andato più o meno bene solo grazie alla gentilezza degli ospiti, che volenti o nolenti hanno riempito il ‘buco’ temporale. Si è comunque perso il senso della manifestazione, visto che non c’è stata competizione: il pubblico non ha potuto comparare un bel niente, ha ascoltato solamente una… campana.

Ma al di là di questioni di programmazione, che in ogni caso non è bello che vengano nascoste alla cittadinanza (così almeno sembra, stando ai racconti dei presenti), il punto è uno soltanto: questa manifestazione è stata completamente snaturata. Perché venne ideata sotto l’amministrazione del primo Ottaviani, in una Frosinone che non aveva un euro a causa del pesante piano di rientro imposto dalla Corte dei Conti per evitare il dissesto: proprio per questo vennero invitati sul palco gli allievi dei conservatori, che si esibivano in modo del tutto gratuito. Le spese del palco e del service, invece, venivano coperte dagli sponsor privati. Dunque si trattava di una manifestazione di costo quasi pari allo zero, che, nonostante ciò, riusciva comunque ad attirare numerosi spettatori, vista anche la novità del format, dunque a dare alla città un appuntamento estivo nonostante la scarsità delle finanze disponibili. In sostanza, una ‘genialata’ di Zar Nicola per dare alla propria città, in difficoltà economica, degli eventi degni. Ma negli ultimi anni ciò è pian piano cambiato: si è passati a un evento molto costoso che attira, anno dopo anno, sempre meno persone.

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La ‘folla’ presente alla seconda serata del Festival

E infatti già ieri sera, in occasione della seconda serata, senza l’ospitata vip e in mezzo alla settimana, nonostante la nuova piazza Turriziani attiri già di suo gente, davanti al palco le persone potevano essere agevolmente contate in pochi secondi. In pratica è accaduto ciò che avevamo già preannunciato e che, purtroppo, si verifica già da qualche anno, dunque un evento seguito da sempre meno persone (più o meno il numero di spettatori non si distanzia molto dalla somma di persone dello staff, artisti, parenti, amici, giuria, politici, ecc.) a causa di un format che dopo un decennio probabilmente ha stancato un po’ ma anche per colpa di una direzione artistica che non ha saputo introdurre niente di nuovo, perché di fatto di novità di rilievo non ne vediamo rispetto ai primi anni. Tranne le parcelle, naturalmente. Lievitate oltremodo, ma soprattutto in maniera non giustificata, visto il calo di presenze. E di gradimento.

Le gradinate ‘gremite e sold-out’ in occasione della seconda serata del Festival

Polemiche alle stelle in tutta la città e anche fuori. Nel frattempo, però, il primo cittadino Riccardo Mastrangeli, sempre meno a contatto con la realtà a quanto pare, tra foto sorridenti e reel urlanti, nel suo regno social si dichiara entusiasta dell’evento. E allora: evviva il sindaco, evviva il Festival!

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Marco Ceccarelli
Marco Ceccarellihttps://www.tunews24.it
Marco Ceccarelli è giornalista e fotoreporter, attualmente Direttore Responsabile di TuNews24.it. La sua carriera inizia nel 2004 presso il quotidiano Ciociaria Oggi, occupandosi prima di cultura e spettacolo come collaboratore e passando successivamente alla cronaca come redattore, quindi diventando responsabile della cronaca nera provinciale fino al 2014. Nel frattempo ricopre anche il ruolo di Direttore Responsabile di alcune riviste locali, come Beautycase, ed è corrispondente del quotidiano nazionale Il Giornale per le province di Frosinone e Latina. Quindi, dopo aver fondato nel 2013 la società di Comunicazione e Marketing Globalpress S.r.l., entra a far parte del Gruppo Editoriale Perté, ricoprendo in un primo momento il ruolo di Direttore Editoriale del mensile Perté Magazine e di Radio Perté, successivamente anche del settimanale cartaceo Perté Week e del quotidiano web Perté Online. Sempre nell’ambito di tale progetto, presta servizio presso l’emittente Lazio Tv, dove idea diverse trasmissioni televisive e radiotelevisive. Dopo tali esperienze, nel 2015 decide, con l’avvento del Frosinone Calcio in serie A, di fondare il settimanale Tu Sport di cui è Direttore Responsabile e, pochi mesi dopo, dà vita anche al settimanale generalista Tu News. Nel frattempo accetta l’incarico di Direttore Responsabile della rivista mensile Frosinone In Vetrina e in seguito anche di Ciociaria & Cucina Excellence". Quindi dà vita al quindicinale cartaceo Non Solo Annunci,  alla rivista mensile pocket patinata Ciociaria da Vivere e ai quotidiani online TuNews24.it e Il Corriere della Provincia. Negli anni 2019 e 2020 intraprende la gestione del canale provinciale di Frosinone di Lazio Tv, accetta l'incarico di Direttore Responsabile del mensile web nazionale Valori e Cultura e riporta in vita lo storico marchio dell'informazione ciociara La Provincia Quotidiano.  E ancora: accetta la direzione della testata culinaria Il Pappamondo e del magazine di salute e benessere Medical Group. Da ultimo (ma solo per ora) fonda e dirige i quotidiani online LaProvinciaFrosinone.it, LaProvinciaLatina.it, LaProvinciaViterbo.it e LaProvinciaRieti.it.
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