“La nuova sanità, quella che immaginiamo più vicina ai bisogni della gente, deve poter fare ricorso agli strumenti tecnologici più avanzati. Le nuove tecnologie di digitalizzazione, e l’IA nello specifico, devono essere visti come un supporto fondamentale per allargare i confini di comunicazione dei dati sanitari, in un principio assoluto di trasparenza e protezione degli stessi” dichiara in una nota Gianluca Giuliano, Segretario nazionale della UGL Salute.
“Ha ragione il Ministro Schillaci nel sottolineare come il Fascicolo Sanitario sia un pilastro a di un futuro sistema integrato, che non conosca l’ostacolo delle frontiere, utile per migliorare cura, prevenzione, ricerca e programmazione. È altresì obbligatorio ricordare che le nuove tecnologie dovranno essere sempre un supporto al lavoro degli operatori e mai un mezzo sostitutivo nell’ambito di una sinergia che dovrà essere uno degli strumenti per cambiare volto al sistema di intendere la sanità”, conclude infine Gianluca Giuliano.