Nel pomeriggio di mercoledì, una 29enne cassinate, già nota alle forze dell’ordine, è stata tratta in arresto dai Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano, in esecuzione di un ordine di applicazione della detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Cassino.
Il provvedimento restrittivo trae origine da un cumulo di pene di diversa specie comminate dal Tribunale di Cassino a carico della giovane, perché responsabile di reati contro il patrimonio, con particolare riferimento a numerosi furti commessi nella Capitale nell’anno 2022.
La condannata, che al momento del suo rintraccio era sottoposta alla misura dell’affidamento in prova al servizio sociale derivante da altro procedimento penale, al termine delle formalità di rito, è stata condotta presso la propria abitazione dove dovrà scontare la pena di due anni, dieci mesi e diciannove giorni di reclusione.
Prosegue l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Compagnia Carabinieri di Cassino sia per la prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, sia per assicurare il risultato dei processi già conclusi con sentenza di condanna definitiva.
