I Carabinieri della Compagnia di Anagni, con il Comandante Cap. Alessandro Dell’Otto, e quelli della Stazione di Piglio, hanno incontrato gli alunni, complessivamente circa 190, dell’Istituto Comprensivo “Ottaviano Bottini” di Piglio e Serrone in due diversi appuntamenti che si sono tenuti rispettivamente nella mattinata del 10 e 11 febbraio scorsi.
Durante i due incontri, nell’ambito del progetto denominato“ contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità”, i Carabinieri hanno toccato problematiche più svariate come quelle relative al ciclo dei rifiuti, l’uso consapevole dei social network, la violenza di genere e del codice rosso con esplicito riferimento allo stalking, della guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti con le conseguenze che ne derivano come il ritiro e la sospensione della patente di guida, oltre a quelle di natura sociale e sanitarie personali.
In particolare, i militari si sono soffermati sull’argomento, molto sentito tra i ragazzi, quale quello del bullismo e cyber bullismo e sulle insidie nascoste di internet, soprattutto del “dark web”. Si è evidenziata la necessità della collaborazione della popolazione con le autorità ed in particolare con le forze di polizia. Durante il seminario, inoltre, sono state illustrare le varie specializzazioni che fanno parte dell’Arma dei Carabinieri dislocate su tutto il territorio nazionale ed anche in contesti internazionali.
Nell’occasione, gli studenti hanno potuto conoscere le varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri, scoprendo che i Carabinieri hanno tante specialità come i Carabinieri Forestali, i NAS, RIS, GIS, Subacquei, Sciatori, ecc. e soprattutto quella che rappresenta la spina dorsale, ovvero l’Arma Territoriale, quella cioè, più vicina alla cittadinanza con i suoi 5.200 presidi, dai Comandi Provinciali fino ai Comandi Stazione.
I militari hanno sottolineato ai giovani che il primo passo per una vera cultura della formazione della legalità è la necessaria collaborazione tra la popolazione e gli operatori di polizia.
