“Può continuare a non avere il reparto di ortopedia l’ospedale principale della nostra provincia? Questa domanda – scrive Gian Franco Schietroma, Segretario regionale PSI Lazio – la rivolgo pubblicamente a chi governa la Regione Lazio e ai vertici della ASL di Frosinone perché dal 22 marzo 2020 l’ospedale F. Spaziani non ha più il reparto di ortopedia.
“Peraltro, i reparti di ortopedia costituiscono un caposaldo fondamentale all’interno dei DEA, sia di I che di II livello, come recita la stessa definizione di DEA “… aggregazione funzionale di unità operative che mantengono la propria autonomia e che devono garantire interventi diagnostico-terapeutici di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia, cardiologia con UTIC”.
Quindi – prosegue nella sua denuncia Schietroma – l’ospedale F. Spaziani di Frosinone, mancando l’ortopedia, non potrebbe essere, secondo questa definizione, nemmeno ospedale di I livello, figuriamoci se può ambire al tanto sbandierato II livello.
Né si può dire che alla perdita di ortopedia sia seguito il rafforzamento di altri settori; anzi, al contrario, reparti essenziali sono in crisi, come, ad esempio, malattie infettive, che rischia addirittura la chiusura, e urologia, la cui attività è stata drasticamente ridotta.
Adesso si vocifera che presto ci sarà l’istituzione a Frosinone di un day-surgery di ortopedia con la “chirurgia del piede”. Ma è proprio questo che serve all’ospedale F. Spaziani e al territorio?
A me pare che ciò non basti assolutamente perché i cittadini hanno, invece, bisogno che l’ospedale principale della nostra provincia venga dotato nuovamente di una normale U.O.C. – Unità Operativa Complessa di ortopedia, il che, peraltro, determinerebbe grandi risparmi nel budget aziendale, visti i continui trasferimenti a Roma con elicottero, anche per patologie che negli anni passati, e cioè anteriormente al 22 marzo 2020, sono state sempre trattate a Frosinone.
Dunque – conclude Gian Franco Schietroma – un altro record negativo per Frosinone: è l’unico comune capoluogo del Lazio ad avere un ospedale privo del reparto di ortopedia! Mi auguro che questo dato, davvero poco invidiabile, faccia riflettere seriamente i signori della Regione Lazio e della ASL di Frosinone e li convinca ad intervenire immediatamente per porre rimedio a questa gravissima carenza”.
