Un incontro tra il tessuto imprenditoriale italiano e quello cinese. Questa mattina il Commissario Straordinario del Consorzio Industriale del Lazio, Raffaele Trequattrini, è intervenuto al workshop Italia-Cina “Mondializzazione, confini, identità” organizzato dalla Camera di Commercio di Roma al Tempio di Adriano.
Il commento del Commissario Straordinario del Consorzio Industriale del Lazio, Raffaele Trequattrini
«Uno dei settori strategici delle nostre aree industriali, in particolare nel Lazio Meridionale, è l’automotive – ha affermato il Commissario Straordinario del Consorzio Industriale del Lazio, Raffaele Trequattrini durante il suo intervento – Tuttavia, questo settore sta vivendo una fase di crisi, aggravata dalle recenti vicende legate a Stellantis, uno dei maggiori player della zona. Di fronte a questa situazione, ci troviamo a un bivio. Da una parte, vi è la possibilità di una riconversione industriale, puntando su settori limitrofi come l’aerospazio o la produzione di batterie elettriche. Si tratta di settori che condividono con l’automotive una parte del know-how e delle tecnologie, consentendo quindi una transizione più agevole. Dall’altra parte, potremmo scegliere di valorizzare l’esperienza accumulata dalle aziende dell’indotto automotive. Questa opzione prevede l’ingresso di nuovi player nel settore, con l’obiettivo di rigenerare l’industria e costruire nuove opportunità di crescita. Qui vedo una possibile sinergia tra le nostre imprese e quelle cinesi».
«Le aziende italiane dell’automotive possiedono un know-how significativo, frutto di anni di esperienza, che potrebbe essere messo a disposizione di investitori stranieri interessati a stabilirsi in Italia. L’industria manifatturiera del Lazio non è soltanto automotive dal momento che si registra una significativa presenza di imprese anche nei settori della chimica, della farmaceutica, dell’aerospazio e della meccanica. La regione ospita numerosi distretti industriali e vanta la presenza di importanti multinazionali, nonché di piccole e medie imprese altamente specializzate. Queste caratteristiche fanno del Lazio un territorio attraente per possibili collaborazioni internazionali, tra cui quelle con l’industria cinese. Le imprese cinesi potrebbero trovare nel Lazio un partner strategico per l’accesso a tecnologie avanzate, know-how tecnico e produzioni di alta qualità, soprattutto in ambiti come la biotecnologia e l’ingegneria aerospaziale. D’altra parte, la Cina potrebbe offrire al Lazio opportunità di accesso a un mercato vastissimo e dinamico, oltre a un supporto per lo sviluppo di infrastrutture e investimenti in ricerca e sviluppo», ha detto Trequattrini.
«Queste collaborazioni potrebbero rafforzare la competitività delle imprese laziali sui mercati globali e favorire lo scambio di conoscenze e innovazioni, contribuendo a una crescita economica sostenibile per entrambe le parti. Un’opportunità molto vantaggiosa per investitori internazionali intenzionati a lavorare nei nostri territori è rappresentata dai siti dismessi. Siamo anche consapevoli che il costo dell’energia rappresenta una sfida importante. Per questo motivo, stiamo promuovendo la produzione di energia da fonti rinnovabili, cercando di ridurre i costi e rendere le nostre aree più competitive a livello internazionale. Infine, sappiamo che l’industria del futuro richiede competenze specifiche, soprattutto nel campo della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Per questo motivo, il Consorzio si impegna a formare la manodopera locale, offrendo corsi e programmi che possano rispondere alle nuove esigenze del mercato», ha concluso infine Raffaele Trequattrini.