“Sabato 7 settembre ricorrerà il ventesimo anniversario della morte del Senatore Dante Schietroma. Tonino Petrucci e gli altri compagni di Supino, suo comune di origine – scrive in una nota Massimo Calicchia, Segretario Federazione Provinciale PSI – hanno ritenuto di ricordare questa prestigiosa figura con una messa, che verrà celebrata alle ore 9 del 7 settembre a Supino, località Santa Serena, l’altopiano alle pendici di monte Gemma, che può essere raggiunto grazie alla strada realizzata su iniziativa proprio del Senatore Schietroma.
Successivamente, alle ore 11 sempre di sabato 7 settembre, a Frosinone, presso la sede PSI sita in via Cesare Terranova n° 12, avrà luogo un convegno in memoria di questo nostro grande conterraneo. Dante Schietroma è nato a Supino il 14 ottobre 1917, residente e domiciliato dal 1949 a Frosinone, a seguito del matrimonio con la Signora Marina Carboni, con la quale ha avuto due figli, Gian Franco e Lucia.
È stato eletto nel collegio di Frosinone per ben sei volte al Senato, dal 1963 al 1987, ed ha rappresentato un costante punto di riferimento per il territorio e per i cittadini di ogni colore politico.
Avvocato Cassazionista, Toga d’oro, giudice conciliatore e, negli anni ’50, vice pretore onorario: in questa veste ha retto per alcuni anni la Pretura di Ferentino. Ufficiale di complemento, ex combattente, ruolo commissariato militare, prima nell’Esercito e dopo nella Marina militare (T. Colonnello).
Dieci volte al Governo: prima come Sottosegretario di Stato all’agricoltura e foreste; poi all’industria, commercio ed artigianato; quindi, per altri cinque governi di coalizione, al Tesoro. Ministro per la Funzione Pubblica nei due Governi Spadolini e nel successivo Governo Fanfani (1981/1983). È stato l’unico Ministro di Frosinone.
Più volte Presidente del gruppo parlamentare socialista democratico al Senato; presidente, sempre al Senato, delle commissioni per la giustizia e autorizzazioni a procedere; per l’agricoltura e foreste; per la difesa. Presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla “Strage di via Fani”, sul sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia.
Consigliere comunale di Frosinone ininterrottamente dal 1956 al 1995; assessore, vice sindaco; sindaco di Frosinone (1988/1989). Componente del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti dall’8 luglio 1988 per un periodo di sei anni.
Il Senatore Dante Schietroma, deceduto il 7/9/2004, è stato un autentico Galantuomo dalle spiccate doti culturali ed umane e rappresenta per noi socialisti, e non solo, un fulgido esempio da seguire per una politica ed una società migliore.
Noi socialisti – conclude Massimo Calicchia – lo ricordiamo il 7 settembre, a 20 anni dalla scomparsa, e ringraziamo sin da ora quanti vorranno partecipare”.