“La sistemazione del sentiero su monte Camarda, di quello che dall’Eremo di San Michele Arcangelo conduce alla Torre cilindrica, e del sentiero che porta all’Eremo dello Spirito Santo. Non solo, anche l’attenzione a tutti gli altri percorsi presenti sul nostro territorio e, soprattutto, l’azione incisiva di valorizzazione del Cammino di San Benedetto. Senza dimenticare l’enorme visibilità ottenuta con la candidatura a capitale italiana della cultura e con la promozione dell’immagine della città nelle autostrade in pieno triennio tomistico. Fari puntati dunque sul nostro patrimonio storico e architettonico per promuovere una nuova forma di economia: quella legata al turismo”.
Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco che evidenzia: “Di questo attivismo si è accorta, per esempio, anche la Rai, che a Roccasecca ha dedicato un importante servizio nell’ambito della trasmissione Linea Verde Estate – Speciale Sentieri di Rai uno. E già questo è il riconoscimento alla bontà di un lavoro che parte da lontano: dal 2016”.
Il sindaco Sacco: “Auguri alle nuove attività. Stiamo scommettendo su un nuovo paradigma di sviluppo che valorizza la nostra storia e la nostra identità”
“Ma sono i numeri a testimoniare la vivacità di un comparto in continua crescita. Roccasecca, solo nel mese di luglio, sono state avviate tre attività ricettive e di bed and breakfast, che si aggiungono a quelle nate negli ultimi mesi. Un segnale evidente di cambio di passo”.
“Abbiamo sempre sostenuto – dice il sindaco – che il turismo è l’unico asset sul quale le amministrazione possono incidere sul profilo occupazionale in un territorio depresso soprattutto sul profilo industriale ed i fatti ci stanno dando ragione. Un cambio di prospettiva che vuol dire mettersi in discussione e riprogettare un nuovo modello di crescita. Una sfida non semplice, ma alla quale non possiamo sottrarci se vogliamo dare alla nostra terra e ai suoi giovani una possibilità in più. Un’opportunità diversa”.
“Un grandissimo in bocca, dunque, a queste nuove attività – conclude Sacco – e a tutte le altre, le quali, come noi, si stanno impegnando per cambiare la narrazione del territorio dove il turismo è stato sempre un progetto evocato e mai concretizzato come sta avvenendo adesso. La salvaguardia delle aree interne come Roccasecca, che vivono le difficoltà di tutti i territori simili, si affronta anche reinventando gli strumenti operativi e adattando al presente la nostra millenaria tradizione e identità”.