Oggi, con l’avvento dei social media e delle piattaforme digitali, sembra che tutti cerchino di ottenere il massimo di like e di visibilità mostrando una serie di foto “glamour” su Instagram o altre piattaforme simili. Ma il Personal Branding è molto più di questo. È una “cosa seria” che richiede scopo, impegno e dedizione.
Come afferma Jim Rohn,
“Migliore non è qualcosa che desideri; è qualcosa che diventi”
Questo implica che il miglioramento personale e il successo non dipendono solo dalle tue aspirazioni, ma anche dalla scelta consapevole degli strumenti che utilizzi per crescere.
Con il dilagare dell’industria del Personal Branding, è essenziale separare i contenuti di qualità dalla fuffa e trovare risorse affidabili per il nostro percorso di crescita.
Un elemento chiave per il successo nel Personal Branding è l’adozione di una mentalità della crescita, come descritto dalla psicologa americana Carol Dweck nel suo libro “Mindset”.
Alla base di tutto c’è la mentalità che adotterai, il mindset farà la differenza.
La Dweck ha teorizzato l’esistenza di due categorie di persone:
- coloro che hanno un “fixed mindset” (mindset fisso) e pensano che il successo si basi su abilità innate come l’intelligenza ed il talento;
- coloro che si caratterizzano per un “growth mindset (mindset della crescita) e pensano che il successo si basi su studio, allenamento, duro lavoro e capacità di imparare.
Come la Dweck spiega, se il primo gruppo pensa che l’intelligenza sia qualcosa di fisso ed immutabile, il secondo crede intuitivamente alla possibilità di aumentare la propria intelligenza e migliorare le proprie competenze. Per questo motivo, coloro che hanno un “mindset della crescita” sono molto più propensi ad imparare e migliorarsi.
“O credi che talenti e abilità possano essere sviluppati, o credi che siano scolpiti nella pietra.”
(Carol Dweck)
Il mio consiglio è quello di adottare, da subito, un mindset della crescita: se non adotti questa mentalità, allora non sarai convintə che vale la pena dedicarsi alla crescita personale.
Tuttavia, tutto ciò non avrà un reale impatto finché non si passerà all’azione. Leggere libri e seguire corsi è solo l’inizio del percorso. È necessario mettere in pratica ciò che si apprende, sottolineare i concetti importanti, prendere appunti e personalizzare le strategie per adattarle alla propria situazione unica. Solo così potrai veramente sperimentare miglioramenti concreti nella tua vita.
Posso confermare che il Personal Branding funziona davvero, ma dipende dai tre fattori principali:
- la scelta degli strumenti giusti,
- l’adozione di una mentalità della crescita e
- il passaggio all’azione.
Personalmente, il Personal Branding ha cambiato la mia vita in modo profondo, aiutandomi a superare blocchi psicologici, raggiungere obiettivi personali e professionali e scoprire il mio pieno potenziale.
Perciò, ti invito ad abbracciare il viaggio del Personal Branding con entusiasmo. Preparati a scoprire una via di crescita personale e professionale che ti porterà a sentirti più felice, realizzatə e in grado di raggiungere obiettivi che mai avreste pensato possibili.
Il miglioramento personale è una strada lunga e gratificante, e il Personal Branding ti offrirà le basi per costruire la migliore versione di te stessə.
Se hai domande o curiosità, scrivimi nei commenti o a dambrosio.miki@gmail.com e farò del mio meglio per risponderti presto.
Alla prossima!
Michele D’Ambrosio


