Quando l’arte pittorica incontra l’arte del fare, viene fuori un evento straordinario. Un evento capace di suscitare emozione, sorrisi, chiacchiere belle e progetti. Un sodalizio di mestieri e bellezza, un incontro di anime e talenti, la volontà di realizzare un incontro magico dal sapore forte e deciso. Tutto questo nella giornata di inaugurazione del Vernissage di Michela Fanfarillo “Di Veritas e Di Vanitas” nei locali della Taperia di Francesco Toti ad Alatri, a cura di Sara Sarandrea (Studio Trinomio) e con la supervisione alla comunicazione di Giorgia Cappella, svoltasi domenica scorso 24 marzo.

Al centro della mostra il tempo e la natura. L’opera d’arte come misura stessa del tempo che quel tempo scandisce e celebra. Colori, sfumature, materia. Un involucro di sapiente manualità a racchiudere la sostanza della vita: la nascita, la crescita, il declino, la fine. Una fine che però è sempre inizio.

Una riflessione sui rapporti tra Verità e Vanità, tra incanto pittorico e disincanto filosofico. Nelle opere elementi allegorici e simbologie alludono alla caducità della bellezza (Veritas) e all’effimera condizione umana (Vanitas). Tantissime le persone presenti, tra le quali il sindaco della città Maurizio Cianfrocca, il locale e la strada antistante la Taperia hanno ricordato gli antichi splendori di una città che è sempre stata fucina di talenti.

A dimostrazione del fatto che quando c’è qualcosa che vale la pena, ma che la vale davvero, la città si riempie e il silenzio non è più quello dell’assenza ma dell’ammutolimento che si ha davanti qualcosa di straordinario. La bellezza salverà il mondo, diceva qualcuno. Beh, a stare davanti le opere di Michela sorseggiando il cocktail creato ad hoc da Francesco Toti, l’anima si è rinfrancata. E le brutture della nostra società messe da parte.

Ogni tanto bisognerebbe ricordarsi di Alatri come centro culturale e cuore pulsante della nostra bella Terra. Questo vernissage lo fa. La mostra andrà avanti fino al 7 aprile, con apertura solo nei week end, nei locali della Taperia ad Alatri.


