Partendo dal presupposto che una sana ed efficiente azione amministrativa si basi sul contraddittorio tra le parti, cioè sul confronto tra maggioranza e opposizione, e quindi sul confronto tra le idee degli uni e degli altri, il consigliere di opposizione al Consiglio comunale di Veroli e capogruppo di F.d.I., l’avvocato Cristiano Papetti, che la settimana scorsa ha di fatto lanciato la sua candidatura a Sindaco presso il ristorante l’Uliveto a Veroli, si è espresso sui rischi di una mancanza di contraddittorio tra maggioranza e opposizione, derivante da un sistema di larghe intese, all’interno dell’assise comunale.
“La mancanza di un pieno e libero confronto tra le parti, dovuto essenzialmente al tanto decantato sistema del campo largo inteso come soggetto al cui interno coesistono idee differenti, ha inevitabilmente – ed esempi amministrativi in tal senso sono sotto gli occhi di tutti – ricadute gravissime sull’intera azione amministrativa e dunque sulla sua efficienza determinando, e neanche tanto ai limiti, lo stallo della stessa.
Il confronto, infatti, tra maggioranza ed opposizione e una loro fisica identificazione con una propria identità – afferma Papetti – garantisce e tutela l’interesse della comunità e quindi le relative scelte, di contro una mancanza di questi elementi porterebbe ad un’azione inficiata proprio per mancanza di un confronto costruttivo, libero e pieno che è alla base della scelta democratica, politica ma tanto più amministrativa.
Purtroppo, poi – prosegue Papetti – c’è anche da sottolineare come ancor più gravi conseguenze – proprio sulle scelte da deliberarsi, da attuarsi per la Città e quindi proprio per i cittadini – si potrebbero avere nell’ipotesi, ancora più negativa, in cui una compagine amministrativa sia frutto di trasformismi politici in virtù dei quali, appunto, l’azione amministrativa, e quindi le scelte da attuarsi per i cittadini, potrebbe addirittura risultarne arrestata per “confusione” di idee – ciò potrebbe accadere appunto quando una maggioranza sia di tali larghe intese ovvero includa al suo interno più e diverse estrazioni politiche.
Il nostro sistema, il nostro ordinamento è strutturato in modo tale per cui le forze contrapposte di maggioranza e di opposizione sono garanzia per i cittadini di democrazia, di efficienza e quindi di funzionalità dell’azione amministrativa stessa.
Ecco dunque – conclude Cristiano Papetti – la necessità di informazione. La necessità di informare tutti i cittadini di quanto sia indispensabile un voto consapevole; Veroli ha bisogno di risposte concrete; Veroli ha bisogno di risoluzioni di problemi; Veroli ha bisogno di azione amministrativa efficiente che dia risposte al territorio”.


