La consulenza nell’area della Comunicazione e del Brand è un’attività che consente di lavorare a stretto contatto con il cliente.
Il primo passo è immergersi nella realtà dell’azienda committente: capirne la storia, i valori, la missione e la visione. Questo processo di immersione permette di cogliere l’essenza del brand e identificare gli elementi distintivi che lo rendono unico.
Il secondo passo è l’analisi del mercato e dei concorrenti. Comprendere come il brand si posiziona rispetto alla concorrenza e quali sono le percezioni del pubblico è cruciale. Questo si ottiene attraverso ricerche di mercato, sondaggi e analisi dei dati. Con queste informazioni, è possibile individuare opportunità di differenziazione e aree di miglioramento.
Una volta acquisita una visione chiara, il consulente sviluppa una strategia di branding che allinei tutti gli aspetti della comunicazione aziendale, dai messaggi chiave alla visual identity. La coerenza è fondamentale: ogni punto di contatto con il cliente deve riflettere l’identità del brand. Questo include il sito web, i social media, le campagne pubblicitarie e persino la comunicazione interna.
L’implementazione della strategia richiede una stretta collaborazione con i vari dipartimenti dell’azienda. Il consulente comunica e condivide il lavoro con tutti i reparti, marketing, vendite, risorse umane e altri team per assicurarsi che tutti comprendano e supportino la nuova direzione del brand.
Anche il monitoraggio è importante per verificare i risultati e apportare eventuali aggiustamenti. Il branding è un processo continuo, e il feedback del mercato è essenziale per affinare le strategie e mantenere il brand rilevante.
Valorizzare un brand non è solo questione di estetica o pubblicità: è un viaggio strategico che mira a costruire una connessione autentica e duratura tra l’azienda e il suo pubblico.
Se hai domande o curiosità, se vuoi unirti alla conversazione, scrivimi nei commenti o a dambrosio.miki@gmail.com
Leggo tutto e rispondo a tutti.
Alla prossima!
Michele D’Ambrosio


