Unire il rispetto per l’ambiente alla cura dei fragili. Questo il significato della Festa dell’Albero 2023 organizzata dal Circolo di Legambiente di Frosinone e dalla Cooperativa Diaconia che si è svolta a Ceccano, presso il Villaggio dell’Amicizia . Ad essere coinvolti anche gli studenti della classe I D del Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano che assieme agli ospiti del centro diurno della Casa dell’Amicizia hanno piantumato 10 nuovi alberi.
I 5 lecci e i 5 carpini, donati dal vivaio del Parco Naturale dei Monti, andranno ad arricchire il Villaggio dell’Amicizia. Si tratta di una struttura polifunzionale nata dall’impegno della Cooperativa Diaconia e della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino che raccoglie al suo interno la Fattoria Vetuscolana, il Centro per persone con disabilità “La Casa dell’Amicizia” e l’area sportiva gestita dall’APS “Il Campo Libero”.
La festa è stata accompagnata dalla musica, con l’esibizione di due studentesse del Liceo che per l’occasione hanno composto e interpretata una canzone dedicata agli alberi. Le nuove piante, appartenenti a specie autoctone non invasive, saranno georeferenziate ed entreranno nel contatore del progetto europeo Life Terra, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Life, che ha l’ambizioso obiettivo di piantare 500 milioni di alberi in Europa con il coinvolgimento attivo della società civile e del mondo della scuola.
Dopo il successo dell’evento del 2022, con le piantumazioni nell’area dell’ascensore inclinato di Frosinone, quest’anno ci siamo spostati a Ceccano, comune che nonostante le bellissime e verdi campagne circostanti, è tra i centri abitati più colpiti dal problema dell’inquinamento dell’aria, con 53 giorni di sforamenti dei livelli giornalieri di PM10 certificati da ARPA Lazio nel centro abitato – ha dichiarato Stefano Ceccarelli, presidente del Circolo di Legambiente Frosinone – L’evento si è caratterizzato dalla volontà di combinare finalità ambientali e sociali, all’insegna di quell’ecologia integrale a cui tanto si ispira Papa Francesco. Ringraziamo di cuore i responsabili della Caritas Diocesana e della Cooperativa Sociale Diaconia per la piena disponibilità mostrata e per l’entusiasmo con cui hanno accettato la nostra proposta. –
-Per Diaconia la sostenibilità è strettamente legata al tema della cura delle persone, in particolare quelle più fragili. – spiega Loreto D’Emilio, Direttore Generale della Cooperativa Diaconia – Per questo, con il bando della Regione Lazio “Ossigeno”, abbiamo messo a dimora oltre 100 alberi e altrettante piante da siepe, dando vita al percorso “Più Ossigeno, più bene”. L’azione ha coinvolto ben 5 nostre strutture presenti a Veroli e Ceccano, mettendo in connessione tra loro anziani, giovani, persone disabili, bambini e famiglie. Con queste ed altre azioni, Diaconia cerca di mettere in pratica le parole del nostro vescovo Spreafico, che ci ricorda come facciamo parte della stessa famiglia umana, e che tutti dobbiamo sentirci custodi e coltivatori della nostra Terra.
