Il primo passo è il cambio di mentalità della governance.
Con il termine sostenibilità si intende la condizione di uno sviluppo economico, sociale ed ambientale in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.
Istituzioni sovranazionali e governi nazionali stanno attuando, con lentezza e le immancabili contraddizioni, ogni sforzo per combattere gli effetti del cambiamento climatico e favorire l’attuazione di politiche nella direzione della sostenibilità.
La legislazione europea ha varato un pacchetto di norme per indirizzare le politiche aziendali verso l’attuazione progressiva di misure a favore della sostenibilità ambientale.
Parecchie realtà aziendali, anticipando l’entrata a regime delle nuove norme, stanno già attivando volontariamente iniziative concrete con e per la collettività. E questo è uno dei motivi per cui i report sui tassi di fiducia registrano che i consumatori ritengano più affidabili le aziende private, come fautrici del cambiamento, rispetto alle istituzioni.
Le aziende decidono di estendere i loro interessi oltre la sola logica del profitto guardando al bene comune.
Il primo passo, dunque, è il cambio di mentalità della governance, non tanto come visione strategica quanto visione etica alla base della scelta.
Cultura aziendale e sostenibilità: come coinvolgere i dipendenti
Nel contesto sempre più complesso e interconnesso delle aziende moderne, la sostenibilità non è più solo un obiettivo da perseguire, ma una necessità imprescindibile. È diventata una componente fondamentale della strategia aziendale, una guida etica e un imperativo economico. È indubbio che una cultura aziendale orientata alla sostenibilità può migliorare la reputazione dell’azienda, attirare talenti e, soprattutto, contribuire a un futuro migliore.
Mi sono confrontato con la governance aziendale che aveva deciso di integrare la sostenibilità nella sua missione e intraprendere questo nuovo percorso creando impatto sulla collettività. Il passo successivo era stabilire “come” farlo.
Ho suggerito di partire dal bene più prezioso di un’azienda: i collaboratori. Penso che non possa esserci reale cambiamento se questo non è condiviso e promosso dai membri dell’organizzazione; un cambiamento condiviso è migliore di un cambiamento “imposto” dall’alto. L’idea è stata accolta e il primo tassello della strategia è ascolto e coinvolgimento attivo dei collaboratori nella definizione e nell’attuazione delle strategie di sostenibilità per generare un reale impatto positivo.
La leva dell’Employer Branding e la comunicazione aziendale sostenibile
Il centro di questa strategia è la capacità di comunicare in modo chiaro e coinvolgente come i valori aziendali si traducano in azioni concrete a beneficio della società e dell’ambiente. Ad esempio, illustrare un programma di supporto alla formazione continua dei dipendenti che ha migliorato la soddisfazione lavorativa e potenziato le competenze interne. Questo evidenzia l’impegno dell’azienda nello sviluppo del personale e nella creazione di un ambiente di lavoro inclusivo. LinkedIn, social professionale per eccellenza, è la piattaforma ideale per veicolare questo tipo di racconto della cultura aziendale sostenibile. Un utilizzo corretto di questa piattaforma, consente alle aziende non solo dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità, ma anche aumentare la loro influenza nel settore.
Come coinvolgere i dipendenti in questo percorso?
1. Educazione e formazione continua
La consapevolezza è il primo passo verso il cambiamento. Organizzare workshop, seminari e corsi di formazione sul tema della sostenibilità può aiutare i dipendenti a comprendere l’importanza delle pratiche sostenibili e il loro impatto sia a livello aziendale che globale. Coinvolgere esperti del settore e proporre esempi concreti può rendere la formazione più tangibile e motivante.
2. Comunicazione trasparente e coinvolgente
La trasparenza è fondamentale per costruire fiducia e coinvolgimento. Comunicare regolarmente con i dipendenti sui progressi, le sfide e gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda attraverso newsletter, intranet e incontri aziendali aiuta a mantenere tutti allineati. È importante anche raccogliere feedback e suggerimenti, creando un dialogo aperto e bidirezionale.
3. Integrazione della sostenibilità nelle attività quotidiane
Per far sì che la sostenibilità diventi parte integrante della cultura aziendale, essa deve essere riflessa nelle attività quotidiane. Promuovere l’uso di materiali riciclati, implementare politiche di riduzione dei rifiuti, incentivare il car sharing o l’uso di mezzi di trasporto ecologici sono solo alcune delle iniziative che possono essere adottate. Questi cambiamenti tangibili rendono la sostenibilità un aspetto quotidiano e non un concetto astratto.
4. Leadership e modello di comportamento
I leader aziendali devono essere i primi sostenitori della sostenibilità, dimostrando con il loro comportamento l’importanza di queste pratiche. La leadership visibile e coerente può ispirare i dipendenti a seguire l’esempio e a impegnarsi attivamente. È utile anche identificare e formare “ambasciatori della sostenibilità” all’interno dell’organizzazione che possano guidare e motivare i colleghi.
5. Incentivi e riconoscimenti
Riconoscere e premiare i comportamenti sostenibili è un modo efficace per incentivare il coinvolgimento. Implementare programmi di riconoscimento per i dipendenti che propongono idee innovative o che si distinguono per il loro impegno nella sostenibilità può rafforzare l’importanza di questi valori e motivare ulteriormente il personale.
6. Coinvolgimento della comunità
Promuovere progetti di volontariato e collaborazioni con organizzazioni no-profit può estendere l’impegno per la sostenibilità oltre i confini aziendali, creando un senso di orgoglio e appartenenza tra i dipendenti. Partecipare attivamente alla vita della comunità locale rafforza il legame tra azienda e territorio, migliorando la reputazione e l’impatto sociale.
7. Monitoraggio e reportistica
Stabilire metriche chiare e strumenti di monitoraggio per valutare i progressi in termini di sostenibilità è essenziale. La reportistica trasparente non solo aiuta a mantenere l’azienda sulla giusta strada, ma fornisce anche ai dipendenti un quadro chiaro dei risultati raggiunti e delle aree in cui è necessario migliorare.
Coinvolgere i dipendenti nella costruzione di una cultura aziendale sostenibile è un processo continuo che richiede impegno, comunicazione e azioni concrete. Attraverso educazione, trasparenza, leadership e riconoscimento, le aziende possono creare un ambiente in cui la sostenibilità diventa un valore condiviso e praticato da tutti.
Se hai domande o curiosità, se vuoi unirti alla conversazione, scrivimi nei commenti o a dambrosio.miki@gmail.com
Leggo tutto e rispondo a tutti.
Alla prossima!
Michele D’Ambrosio


