“È l’inizio di un dialogo che ha come unico obiettivo quello di migliorare le condizioni dell’Ospedale San Benedetto di Alatri e offrire, di conseguenza, un servizio migliore alla cittadinanza. Cercheremo di condividere una linea di potenziamento dell’offerta in vista del nuovo atto aziendale. Il confronto aperto, ovviamente, ci rende soddisfatti: ora, però, attendiamo risposte concrete che possano rendere il nostro ospedale più solido e in espansione in termini di nuovo personale, di tecnologia, di implementazione dei reparti”.
Così in una nota congiunta il sindaco di Fumone, Matteo Campoli, e il comitato San Benedetto, rappresentato nel sopralluogo di oggi, 3 ottobre, da Rossana Lemma e Monica Di Tullio.
Hanno ricevuto la delegazione il direttore sanitario aziendale, dottor Luca Casertano e il direttore sanitario del presidio Frosinone-Alatri, dottor Giampiero Fabi.
“Lavoreremo insieme – proseguono Campoli, Lemma e Di Tullio – perché insieme si fa squadra e si raggiungono risultati. Non bisogna ridurre le nostre azioni a battaglie territoriali o tra ospedali della nostra provincia, ma tutto è orientato alla salvaguardia della sanità e alla difesa del diritto della salute. Le risorse non possono essere indirizzate solo su Roma, non esistono malati di serie A e di serie B e noi continueremo a batterci per il nostro territorio”.
