Durante la seconda guerra mondiale le truppe tedesche decisero di trasformare il castello in un ospedale da campo, non essendo distante dalla Linea Gustav. La croce rossa dipinta all’esterno risale infatti a quegli anni.
Questa sezione enogastronomica di “Viaggiando con Gusto” si dedica costantemente a scoprire le eccellenze del territorio da valorizzare e promuovere in combinazione con le bellezze locali. Purtroppo troppo spesso si scontra con situazioni di delusione. L’ultima in ordine di tempo riguarda il castello di Vicalvi, un vero e proprio gioiello architettonico e storico che resta purtroppo inaccessibile al pubblico.
Questa situazione non può che indignare tutti coloro che, come il sottoscritto, si battono per far conoscere e apprezzare le bellezze del territorio. È difficile non chiedersi come sia possibile che una meraviglia come il castello di Vicalvi non venga valorizzata e promossa, soprattutto quando ci sono fondi a disposizione per lo sviluppo del territorio.
Ma non tutto è perduto: il tour enogastronomico nei dintorni di Vicalvi si rivela una sorpresa piacevolissima, con prelibatezze locali da gustare e panorami mozzafiato da ammirare. È proprio questo il potenziale enorme del turismo enogastronomico: promuovere e far conoscere il territorio attraverso i suoi sapori e le sue tradizioni.
È quindi importante non sottovalutare l’impatto che il patrimonio storico e culturale può avere sulla promozione e lo sviluppo del territorio. Non scordiamo poi il prezioso lavoro di coloro che, sul campo, si adoperano per valorizzare il territorio: dalla guida ambientalista Giovanni Castellucci, che organizza incredibili percorsi naturalistici dalla sua sede di Posta Fibreno, alle guide turistiche Nicoletta Trento e Ilenia Carnevale (per citarne alcune) che, giorno dopo giorno, si battono per far emergere le bellezze del nostro amazing paese.
Pur tra le difficoltà e le delusioni, non possiamo che continuare a credere nell’enogastronomia come strumento per far conoscere e valorizzare il nostro meraviglioso territorio. E magari, un giorno, potremo anche ammirare la bellezza del castello di Vicalvi in tutta la sua magnificenza.
Il territorio ciociaro è un gioiello ancora poco conosciuto, ma con un grande potenziale turistico. Grazie alla sua enogastronomia e ai pregiati prodotti locali, potrebbe diventare una meta ambita per i turisti amanti del buon cibo e dei paesaggi suggestivi.
Il comune di Vicalvi, con il suo affascinante paese, potrebbe diventare un traino per il territorio circostante grazie all’enogastronomia. Sora, Alvito, Broccostella, Posta Fibreno, Atina e Casalvieri sono solo alcune località che potrebbero contribuire a creare un importante indotto turistico, generando entrate per l’intera economia della zona.
A soli 12 km di distanza dal Castello di Vicalvi si trova Sora, e vi consigliamo vivamente di fermarvi al ristorante Paparò. Il ristorante rappresenta una tappa imperdibile per gli appassionati della cucina di mare. Immerso in un incantevole giardino, offre un ambiente accogliente e una cucina di altissimo livello. Laura, con il suo inconfondibile sorriso, accoglie i clienti proponendo piatti a base di pesce freschissimo e sapientemente preparati. Paparò è senza dubbio la meta ideale per chi vuole trascorrere una buona giornata fuori porta, godendo del gusto della buona tavola in un’atmosfera incantevole.
Per coloro che cercano un pasto semplice e informale, l’Angolo Divino di Marco Amante offre la soluzione ideale. Questo locale propone piatti di alta qualità, come la rinomata pizza alla pala, per pranzo e cena, accompagnati da un servizio veloce e attento alle esigenze dell’ospite. In questo modo, gli avventurieri non dovranno rinunciare alla scoperta delle bellezze del territorio per godersi un pasto di qualità.
Mentre si torna vicino al maestoso Castello di Vicalvi, non si può non fare una sosta nel paese di Broccostella. Qui, una tappa imprescindibile è l’Osteria New York, celebre per la cucina della rinomata Chef Maria Centofanti, la quale si avvale della pregiata materia prima selezionata personalmente dal marito e titolare Gianni Lupo. Il menu si concentra principalmente sulla carne, tra le quali si distingue la squisita Wagyu, apprezzata in tutto il mondo.
Inoltre, è altrettanto impossibile non fermarsi presso il forno NON SOLO PANE: provate il loro pane, pizza e dolci e scoprite voi stessi la loro bontà.
Ad una manciata di minuti, il lago di Posta Fibreno offre uno spettacolare panorama che sembra uscito da un’opera d’arte. In quest’area, a breve distanza, si trova l’azienda artigianale DF GOCCE Liquori & Distillati di Dario Ferri, che si avvale di erbe provenienti principalmente dal meraviglioso e incontaminato territorio circostante. Grazie a questa scelta di materie prime di alta qualità, l’azienda è in grado di produrre liquori e distillati dal gusto unico e autentico.
A 4 chilometri dal Castello di Vicalvi, ad Alvito, immersa nel verde, si erge la Cantina Cominium. nelle sue vigne offre una vasta gamma di interessanti attività, tra cui passeggiate a cavallo, caccia ai tartufi con i cani all’interno del bosco e del vigneto, percorsi in bicicletta tra i filari e molte altre iniziative eno-gastronomiche. La Cantina Cominium è rinomata per il suo Cabernet di Atina DOC Riserva, ma non si può non assaggiare il loro Maturano bianco, che ha persino conquistato tutti gli appassionati durante una degustazione di ostriche organizzata da Ciociaria&Cucina poco tempo fa.
Non può esserci visita ad Alvito completa e soddisfacente per il palato senza fermarsi presso l’Agriturismo Cerere di Caterina e all’ Orto e Locanda FATAVERDE di Sabrina. Queste due superbe strutture gastronomiche offrono esperienze culinarie uniche, ognuna con la propria specialità e stile distintivo. I piatti eccezionali serviti da entrambe le cucine meritano di essere assaggiati, e non deludono mai. Non perdetevi l’emozione intensa che queste due donne straordinarie riescono a trasmettere attraverso i loro piatti prelibati.
A poco più di 10 minuti dal Castello ad Atina uno dei borghi più belli d’Italia, una tappa al Ristorante “IL VICOLO” di Arianna, Annalaura e Davide Tamburrini è imperdibile per chi cerca l’eleganza, la buona tavola e la cucina locale reinterpretata con un tocco gourmet, grazie alle esperte chef Annalaura e Gessi. Nel mentre, durante la visita ad Atina, è consigliabile fare una sosta al forno VALCOPANE per fare scorta di deliziosi pane e dolci da portare a casa. Un’esperienza sana e gustosa da non perdere.
Alla fine della serata tornando verso le bellezze del Castello di Vicalvi, prima che il sole tramonti per scattare delle foto suggestive, non si può mancare una tappa alla Bottega del Macellaio di Roberto Cedrone a Casalvieri. Ogni delizia gastronomica preparata con cura dal maestro macellaio è un vero e proprio inno al gusto e al piacere dei sensi.
Insomma, il territorio ciociaro è un vero scrigno di tesori culinari e paesaggistici che merita di essere valorizzato e conosciuto da tutti.
