venerdì 19 Aprile 2024
B1-970x250-TUNEWS24
HomeAttualitàCarta igienica per ricchi e per poveri, controversa questione

Carta igienica per ricchi e per poveri, controversa questione

Ricchi taccagni che risparmiano per la carta igienica? Prediligono quella fatta con carta riciclata

- Pubblicità - B1-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24

Carta igienica per ricchi? Eppure, se pensate che nei bagni dei ricchi, o rispettando la tradizione, dei “cessi”, ci siano rotoli di sofficissima e costosa carta igienica costosissima, vi sbagliate di grosso.

Carta igienica per ricchi

Un recente studio condotto sulle abitudini di campioni di consumatori, rivela, infatti, che i ricchi, sovente, cercano di risparmiare in modo incredibile sula carta igienica. Pare che in alcuni bagni di gente blasonata, ci siano dei rotoli di carta igienica scadente ed economica. I ricchi, che spesso ostentano in modo esagerato, specie i “nuovi ricchi”, cercano di approfittare delle offerte più clamorose dei supermercati e dei discount e prediligono la carta riciclata.

- Pubblicità -

Carta igienica per ricchi -  vari rotoli

Naturalmente mandano il personale di servizio per tali incombenze o fanno arrivare tutto a casa in modo discreto. Inoltre il “mantra”, è comprare all’ingrosso per spendere meno; così i ricchi risparmiano sulla carta igienica in modo esagerato. Invece sembra che nelle grandi catene di ipermercati e nei negozi al dettaglio; spesso sono invece le famiglie povere a pagare di più i prodotti di uso quotidiano.

- Pubblicità -

Carta igienica riciclata

Sembra che dovendo risparmiare su tutto, nel proprio bagno, ci si conceda un morbido lusso, o l’inganno di averne uno; poiché le offerte non sono sempre accessibili. Gli articoli su cui i ricchi cercano di risparmiare a più non posso sono quei generi di prima necessità che non ci aspetteremmo, e la carta igienica è il primo tra questi. Esisteva in Italia, tanto tempo fa, un genere di carta igienica economica rosa che si usava negli uffici pubblici.

Carta igienica per ricchi - dollari su carta

- Pubblicità -

Circa trent’anni fa questa carta spariva immediatamente. Gli impiegati la rubavano! Era ruvida, zigrinata, grinzosa e orribile, eppure la gente la rubava, e non si trattava di poveri. I ceti abbienti possono permettersi di usufruire di offerte speciali all’ingrosso, acquistando prodotti d’uso comune in quantità “industriali” e lo fanno spesso. Quindi rotoli profumati alla camomilla, morbidissimi, soffici con i cuoricini; pieni di trapuntature, non stazionano nelle case dei ricchi.

Risparmio casalingo

I consumatori con meno potere d’acquisto sarebbero attratti da marche di carta igienica più economiche; che però costano proporzionalmente di più come unità singole. Non potendosi permettere le cifre dell’acquisto all’ingrosso, ecco che il risparmio sfuma. E alla fine, si concedono un piccolo lusso. Dobbiamo anche tenere conto che la maggior parte dei consumatori con un reddito medio-basso; riceve lo stipendio o la pensione ai primi del mese. Mentre le offerte più vantaggiose arrivano nelle due settimane centrali del mese.

Carta igienica per ricchi- euro su carta

Ma in quel momento, pagate le bollette una buona parte dei sudati risparmi è già stata destinata alle necessità del sopravvivere. Inoltre, la mancanza di contanti, fa sì che i consumatori dei ceti medio-bassi siano costantemente in crisi. Visto che il budget è limitato; va da sé che i generi alimentari e il cibo devono avere la precedenza e i giochi di mercato sono deleteri.

Offerte nei supermercati

Possono acquistare un nuovo rotolo solo all’esaurimento del precedente. I poveri acquistano con più difficoltà confezioni risparmio. Trovandosi così a pagare ogni strappo di carta igienica circa il 5,9 per cento in più rispetto agli altri. Alla fine “è costoso essere poveri”. Questo perché spesso, per assicurarsi un risparmio nel tempo, è necessario dover pagare di più in anticipo. Ad esempio per acquistare una grande confezione risparmio anziché una piccola a prezzo pieno, o per fare scorte durante le offerte. I consumatori della classe media si comportano in modo diverso. Comprano quando il prezzo è giusto e aspettano quando il prezzo non lo è. Ma le persone povere non hanno questo lusso.  Al contrario, i consumatori che non hanno problemi a  maneggiare molto denaro liquido tendono proporzionalmente ad acquistare di più nel periodo delle offerte, facendo “scorta” di articoli di prima necessità… almeno fino ai saldi successivi.

 

- Pubblicità -
Simona Aiuti
Simona Aiuti
Giornalista, web editor, blogger e autrice di romanzi, Simona Aiuti collabora con il quotidiano online TuNews24.it. Ama lo sport, l’arte in tutte le sue declinazioni e andare per musei e mostre. Si occupa da sempre di costume, italiani nel mondo, eccellenze tricolore e di trovare così le nostre tracce sovente profonde all’estero, anche e soprattutto nella stratificazione storica. Ama la storia, i dettagli dell’archeologia nascosta, la scultura, la poesia e l’arte in generale, in molte delle sue sfaccettature.
- Pubblicità - B4-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-300x250-TUNEWS24

ARTICOLI CORRELATI

- Pubblicità - B6-300x250-TUNEWS24

Più LETTE

- Pubblicità - B2-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B3-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24