Il grande esordio di Gatti con la maglia azzurra ha ovviamente attirato sul calciatore gli interessi della stampa nazionale. Sky Sport ha contattato il direttore sportivo del Frosinone per parlare proprio della prova del calciatore giallazzurro. Ecco un estratto – raccolto da Tuttomercatoweb – della sua intervista.
L’ha chiamata dopo la gara contro l’Inghilterra?
“No. Tramite messaggio, è giusto che stia tranquillo e concentrato perchè martedì c’è un’altra partita. E’ un ragazzo serio ed applicato e sta cercando di sfruttare questa situazione che si è venuta a creare”.
Può essere un nuovo titolare alla Juve?
“Secondo me, lo dico da parecchio tempo e devo fare i complimenti a Cherubini, Gatti può giocare nella Juve, Inter o Milan. O anche nel City di Guardiola perchè un ragazzo che ha fisicità, tecnica e velocità.
E’ un predestinato. Poi sarà Allegri a decidere se potrà giocare o meno ma potenzialmente è un giocatore da grande club”.
Gatti giocatore da Manchester City?
“Per me sì. Un ragazzo che venti mesi fa giocava nell’interregionale ed era bravo, ha giocato in C ed era bravo, è arrivato a Frosinone ed è stato bravissimo. Mancini, uno che di calcio se ne intende, l’ha visto in uno stage e lo ha tenuto con Zerbin.
Ha esordito contro l’Inghilterra, gara difficilissima, e giocava con una semplicità e un’autorevolezza impressionanti. Ha dimostrato di poter marcare due centravanti inglesi fortissimi con una tranquillità pazzesca. E’ un giocatore che può stare a qualsiasi livello perchè è forte”.
Zerbin può essere utile al Napoli di Spalletti?
“Per me sì perchè è un ’99 e al primo campionato di B ha fatto nove gol e cinque assist, Mancini l’ha visto e l’ha tenuto. Io ne ho visti passare tanti quando lavoravo a Sassuolo. Scamacca, Frattesi, Politano e Pellegrini erano ragazzi che venivano dalla Primavera, il Sassuolo li fa giocare e arrivano in nazionale. Così succederà con Zerbin e Gatti. Gatti per me è a un livello importante perchè ha tutto e in più ha una personalità innata”.