Alessandra Fabrizi, frusinate, ciociara D.O.C. si candida alle prossime elezioni, forte di una grande conoscenza del territorio dal punto di vista imprenditoriale, quindi scende in campo.
Alessandra Fabrizi
Sono molti i politici che si presentano con “ricette”, tal volta poco credibili, per mettere mano ai mali della città; non avendo competenze o esperienza sul campo. Non è il caso di Alessandra Fabrizi, che essendo nell’imprenditoria praticamente da sempre; tasta ogni giorno il polso di questo settore dall’interno. L’attività di famiglia l’ha sempre assorbita moltissimo, e lavorando tra la gente e con la gente, si possono capire davvero i problemi del “paese reale”.
Le famiglie devono fare i conti con il caro vita, e con le bollette da pagare, poi ci sono i fornitori e tutti hanno una storia da raccontare; delle lagnanze e ascoltare da una posizione privilegiata, quel mondo che scorre come un nastro, può essere molto istruttivo. Lo è per restare con i piedi per terra, per capire i bisogni della gente e per poter toccare con mano di cosa ha bisogno questa città.
Mastrangeli sindaco
Alessandra Fabrizi da molti anni vive la passione politica e vuole portare la sua esperienza al servizio della comunità. Una delle chiavi di volta, secondo Fabrizi è aiutare l’imprenditoria locale, che ha un potenziale fortissimo, ma ancora in gran parte inespresso. Frosinone e il territorio circostante hanno già le basi per emergere in modo più determinato, ma le strutture e le infrastrutture devono essere potenziate. La comunicazione oggi è tutto, la banda larga, le strade e il trasporto merci che è ancora troppo su gomma. Mentre dovrebbe essere molto di più su ferro. Al riguardo il comune vuole individuare delle aree per l’installazione di punti di ricarica veloce (HCP) per veicoli a trazione elettrica.
Fra gli obiettivi dell’amministrazione, infatti, ricopre particolar importanza la salvaguardia dell’ambiente; e la valorizzazione del territorio, tenuto conto che costituiscono due elementi indispensabili all’incremento della qualità della vita dei cittadini e alla crescita del sistema socioeconomico.
La Frosinone del fare
Quindi dobbiamo creare ricchezza, ma salvaguardando l’ambiente. È intenzione quindi dell’amministrazione che cerca continuità, implementare il sistema di ricarica per veicoli elettrici; con vantaggi in termini di miglioramento della qualità dell’aria e della riduzione dell’inquinamento acustico, mediante installazione di colonnine del tipo ultra veloce sia dei cittadini residenti che dei veicoli in transito sulla rete stradale. Tutto ciò sarebbe molto più sostenibile; aumentando l’efficienza e abbassando l’immissione di CO2.
Chiediamo molto agli imprenditori, ma costoro per creare impresa e lavoro, devono avere gli strumenti per farlo. Alcuni credono che non sia facile, ma grandi imprenditori in passato, qui nel frusinate hanno saputo dimostrare che si può. Alcuni hanno paura del progresso, tuttavia, il contrario sarebbe stallo o regressione. Soprattutto l’occupazione femminile è una nota dolente. Le donne, pur studiando molto e laureandosi sovente più degli uomini e con voti migliori.
Alessandra Fabrizi candidata al Consiglio Comunale
Poi ahimè nel mondo del lavoro rallentano e spesso non lavorano affatto. Ebbene questo settore del mondo del lavoro è un altro “potenziale” fortissimo da esplorare, potenziare e promuovere. Troppe donne rinunciano o al lavoro o ai figli e se riescono a mettere insieme le due cose, lo fanno con grandissimo sacrificio. Se poi non ci sono dei nonni, si fa tutto in salita. Ecco, per fare un figlio servono nove mesi, ma per crescerlo serve una comunità. Questo ribadisce la Fabrizi.
Ciò significa che tutti devono essere responsabili, e dare una mano. Il figlio non è solo una responsabilità dei genitori, ma della comunità locale. Devono esserci dei piccoli “nidi” nelle fabbriche o nelle strutture imprenditoriali, anche negli uffici. Si deve abbattere la burocrazia e serve maggiore flessibilità per l’allattamento. Portarsi il figlio sul lavoro non deve essere un tabù.
Lista per Frosinone
Dopotutto ci sono luoghi di lavoro dove ci si porta il cane. Portare un figlio non è la stessa cosa, ma è fattibile e in molti paesi accade già. Le donne devono poter fare carriera, senza l’ansia di dover lasciare i figli. L’uomo non deve sentirsi un “mammo”, bensì un padre più presente, più attivo. La pandemia ci ha fiaccati, inutile nasconderlo. I prezzi dei beni di prima necessità poi, che schizzano in alto sono un vero problema. Per questo Alessandra Fabrizi insiste sullo stare vicino agli imprenditori; soprattutto i giovani che vogliono fare impresa. Piange il cuore nel vedere quante serrande si abbassano e quante attività hanno chiuso da inizio pandemia. Non possiamo guardare a questa realtà con rassegnazione. Quello che possiamo fare a livello locale è cercare di stare più vicini alla gente che mostra il fianco al caro vita.
Alessandra Fabrizi per Mastrangeli sindaco
I costi delle bollette poi devono essere abbattuti e Frosinone sta lavorando già per rendere molte strutture indipendenti con i pannelli fotovoltaici. E’ piena di idee e di passione Alessandra Fabrizi e come donna adulta e indipendente; non nasconde che quando esce, vuole sentirsi sicura. Ci racconta che è importante fare di più anche in questo senso. In questi ultimi anni c’è stato come uno sfaldamento del tessuto sociale. La diffusione capillare delle sostanze stupefacenti e le aree di spaccio sono state e sono ancora deleterie per il frusinate. Tutto questo significa vite e famiglie spesso o in profonda crisi, o del tutto spezzate. Girano sostanze a basso consto e noi non possiamo permetterci di perdere così la “meglio gioventù”, dei nostri figli. Torna il concetto che per fare un figlio servono nove mesi, ma poi è la “tribù”, ovvero la comunità intera che deve vigilare.
Elezioni comunali 2022
Un ente comunale che si rispetti, deve fare tutto ciò che è possibile al riguardo. La scuola deve essere quindi al primo posto; poiché è da lì che comincia tutto. Alessandra Fabrizi ha le idee chiare, è abituata a lavorare a testa bassa e guarda anche al centro storico di Frosinone che va restaurato e rilanciato. L’installazione di telecamere in città, è e deve essere in futuro importante. E poi Frosinone deve arrivare ad una raccolta differenziata al 100% e lavorandoci si può fare. Così come seguendo il programma di Mastrangeli, dare ancora più valore alle aree verdi, basti pensare al Parco Matusa.
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