Per la seconda stagione di fila il Frosinone non disputerà i play-off. Al “Benito Stirpe” il Pisa si è imposto grazie alle reti di Puscas e Sibilli nel primo tempo.
L’autogol di Leverbe nella ripresa aveva riacceso le speranze dei giallazzurri, che però non sono riusciti ad acciuffare il pareggio. Allo scadere Gatti ha avuto sulla testa la palla del 2-2 ma la sua girata si è spenta di poco a lato.
Vista la contemporanea vittoria del Perugia sul Monza, la squadra di Fabio Grosso termina la stagione a quota 58 punti a pari merito con gli umbri, che però precedono i canarini in virtù del vantaggio negli scontri diretti.
Una beffa per il Frosinone che, per lunghi tratti della stagione, ha cullato il sogno promozione, vedendo svanire un obiettivo alla portata come la disputa dei play-off. Conclude terzo il Pisa alle spalle della Cremonese di Daniel Ciofani che festeggia il salto in Serie A.
FROSINONE-PISA 1-2
Frosinone (4-3-3): Ravaglia; Zampano (1’ st Oyono), Gatti, Barisic, Cotali; Boloca (24’ st Rohdén), Ricci, Garritano; Canotto (27’ st Novakovich), Ciano (36’ st Cicerelli), Zerbin (42’ st Tribuzzi). A disp.: Marcianò, Minelli, Kalaj, Haoudi, Brighenti, Lulic, Selvini. All.: Fabio Grosso.
Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto; Marin (47’ st De Vitis), Nagy, Siega (25’ st Touré); Sibilli (33’ st Mastinu); Puscas (33’ st Cohen), Lucca. A disp.: Livieri, Dekic, Berra, Benali, Torregrossa, Masucci, Gucher, Di Quinzio. All.: Luca D’Angelo.
Arbitro: Antonio Rapuano della sezione di Rimini; assistenti: Domenico Palermo di Bari e Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1; Quarto Uomo: Filippo Giaccaglia di Jesi; Var: Federico Dionisi de L’Aquila; Avar: Francesco Fiore di Barletta.
Marcatori: 15’ pt Puscas, 20’ pt Sibilli, 20’ st Leverbe (aut).
Note: spettatori totali 8.927 (685 ospiti). Ammoniti: Barisic, Ciano, Rohdén, Cotali (F); Leverbe, Nicolas, Marin (P). Recuperi: 3’ pt; 6’ st.