Tra una settimana i giallazzurri chiuderanno la propria stagione regolare, ma l’obiettivo è quello di regalarsi altri importanti match. Il Frosinone, infatti, vuole difendere la propria posizione play-off dagli assalti del Perugia che è sempre minaccioso a tre punti di distanza.
Le sfide che attenderanno Ciano e compagni però non sono sicuramente semplici, a cominciare dalla partita di domani contro la Spal.
Gli estensi, infatti, sono ancora in lotta per la salvezza, con un vantaggio non rassicurante sulla zona play-out. Proprio per questo motivo il Frosinone non può assolutamente sottovalutare l’impegno.
Contro il Monza la squadra di Grosso ha dimostrato per l’ennesima volta di non essere inferiore a nessuno, battendo nettamente una compagine forte come quella di Stroppa.
In questo girone di ritorno, però, i giallazzurri sembrano sciogliersi come neve al sole lontano dal Benito Stirpe, basti pensare che l’ultima vittoria lontano dalle mura amiche risale addirittura al 23 gennaio, dal match del Tardini contro il Parma, unici tre punti esterni del girone di ritorno.
Per invertire questa tendenza, Grosso è intenzionato a mettere in campo la stessa formazione che ha vinto per 4-1 contro i brianzoli.
In porta agirà Minelli. La difesa a quattro vedrà ancora una volta Zampano e Cotali sugli esterni e la coppia Gatti-Szyminski nel mezzo. A centrocampo torna dalla squalifica Rohden, ma sarà confermato il terzetto visto contro il Monza: Ricci in cabina di regia e il duo Boloca-Garritano ai suoi lati.
In avanti forse l’unico reale dubbio che Grosso si porterà dietro fino a poche ore dal fischio iniziale dell’arbitro Aureliano. Si contendono infatti una maglia da titolare Canotto e Novakovich, con quest’ultimo che però sembra questa volta favorito sull’ex Chievo. Il tridente sarà completato dagli inamovibili Ciano e Zerbin, anche se quest’ultimo è in dubbio per un problema agli adduttori.
