mercoledì 15 Maggio 2024
B1-970x250-TUNEWS24
HomeCronacaFrosinone - Manette all'ex direttore della Motorizzazione Valentino Salvatore. Ecco il sistema...

Frosinone – Manette all’ex direttore della Motorizzazione Valentino Salvatore. Ecco il sistema messo in atto per fare soldi

Nell'indagine della Squadra Mobile sono finiti oltre 15 indagati: tra questi il titolare di un'autofficina centro revisioni del capoluogo (arrestato anche lui) e i proprietari di alcune scuole guida della zona.

- Pubblicità - B1-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24

Un grosso giro d’affari illecito alla Motorizzazione di Frosinone. È quanto scoperto dai poliziotti della Squadra Mobile di Frosinone, diretti dal vice questore Flavio Genovesi, che stamattina all’alba hanno fatto scattare il blitz e, conseguentemente all’operazione, sono finiti in manette l’ex direttore della Motorizzazione di Frosinone, Valentino Salvatore, e il titolare di una nota autofficina e centro revisioni che si trova nella zona industriale del capoluogo. Diversi, anche, gli indagati, quasi tutti nomi noti in Ciociaria. Nei guai anche i proprietari di alcune scuole guida della zona.

Ecco il sistema messo in atto per fare tanti soldi

Tra i vari reati contestati, gli inquirenti hanno spiegato un po’ il modus operandi seguito per compiere gli illeciti. Secondo quanto evidenziato, ad esempio, l’ex direttore della Motorizzazione dirottava artatamente le revisioni presso un’autofficina con il cui titolare (anche lui arrestato) si trovava in “accordi finanziari”. Sostanzialmente le revisioni dei veicoli venivano sistematicamente bocciate per poi passare successivamente nel centro revisioni con cui c’erano accordi, con tempi molto più brevi. Naturalmente, per conseguire il documento valido occorreva pagare lauti compensi, ma anche rifornimenti di carburante, pranzi, cene e tanto altro.

- Pubblicità -

Secondo le indagini degli investigatori, inoltre, l’ex direttore della Motorizzazione utilizzava sistematicamente la propria auto di servizio per i propri interessi personali, sia per percorrere i tratti dalla sua abitazione al posto di lavoro (e viceversa), sia per andare in giro per la provincia di Frosinone per propri fini personali e commissioni che per nulla riguardavano il suo ruolo: all’ingegnere vengono contestati, infatti, circa 20mila chilometri percorsi per affari personali.

Contestata anche la truffa aggravata, poiché nei fogli presenza di servizio l’ingegnere avrebbe inserito degli orari completamente fittizi e comunque aumentati nella quantità, per avere successivamente delle retribuzioni statali superiori a quelle che in realtà avrebbe dovuto avere per il reale tempo di lavoro.

- Pubblicità -

Un altro importante reato che viene contestato all’ex direttore sono le false certificazioni: secondo gli inquirenti, infatti, attraverso i titolari di alcune autoscuole della zona venivano effettuati dei corsi per i rinnovi del CQC  (la Carta di Qualificazione del Conducente richiesta ai conducenti che effettuano professionalmente l’autotrasporto di cose) palesemente falsi: i candidati non si presentavano mai ma al termine venivano comunque rilasciati i rinnovi delle abilitazioni, sempre attraverso i lauti compensi corrisposti.

“Altro aspetto importante – ha spiegato il dirigente della Squadra Mobile di Frosinone – è quello relativo al rilascio delle patenti: le ‘famose’ 3 guide obbligatorie, infatti, venivano portate sempre a 5 o 6. Guide in più che si trasformavano, quindi, nel compenso per il direttore. Si parla di cifre che si aggirano dai 60 agli 80 euro a guida, moltiplicato per l’alto numero di persone che settimanalmente le faceva”.

- Pubblicità -

L’ingegner Salvatore, cinquantenne di Tivoli ma direttore a Frosinone per diversi anni, da poco era stato spostato alla Motorizzazione di Roma. Per lui, ora, si aprirà anche un’altra parte delle indagini, che è quella relativa al denaro e alle eventuali proprietà acquistate con i proventi illeciti.

Coloro che hanno conseguito i certificati di abilitazione alla guida di mezzi per trasporto merci senza frequentare i corsi, obbligatori, invece, con molta probabilità dovranno tornare ‘sui banchi’ per conseguire realmente le certificazioni richieste.

Le segnalazioni, poi le indagini e il blitz

Gli arresti sono scattati all’esito di un’approfondita attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone, attualmente nella fase delle indagini preliminari. Eseguite due misure cautelari personali degli arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, persone indagate per i reati di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, peculato, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale, truffa aggravata in danno dello Stato, false attestazioni o certificazioni, per le medesime tipologie di reato che hanno riguardato personale della Motorizzazione Civile di Frosinone.

L’attività ha tratto origine da una serie di segnalazioni sulla presunta irregolarità di alcune revisioni, effettuate in una nota officina della provincia e con indagini più approfondite e, grazie all’utilizzo sia delle tradizionali tecniche investigative che delle più moderne tecnologie, gli accertamenti hanno consentito di richiedere ed ottenere la misura cautelare degli arresti domiciliari per un dirigente della Motorizzazione Civile di Frosinone per i reati in precedenza indicati con riferimento alla revisione e rilascio delle certificazioni per l’idoneità tecnica dei veicoli e per l’ottenimento di patenti di guida e “certificati di qualificazione conducente”.

Grazie alle risultanze investigative e a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, il G.I.P., riconoscendo la fondatezza del quadro probatorio, ha proceduto all’emissione delle misure cautelari personali degli arresti domiciliari nei confronti del dirigente della Motorizzazione Civile di Frosinone e del titolare dell’officina presso la quale venivano registrate le revisioni.

L’attuale indagine segue quella effettuata nel 2016 dalla Procura della Repubblica di Frosinone con delega alla Squadra Mobile della Questura di Frosinone che ha riguardato sempre personale della Motorizzazione di Frosinone.

Ai sensi dell’art.27 della Costituzione la responsabilità o meno dei predetti due indagati per i reati in precedenza indicati verrà stabilita solo all’esito di giudizio definitivo della Magistratura.

- Pubblicità -
Marco Ceccarelli
Marco Ceccarellihttps://www.tunews24.it
Marco Ceccarelli è giornalista e fotoreporter, attualmente Direttore Responsabile di TuNews24.it. La sua carriera inizia nel 2004 presso il quotidiano Ciociaria Oggi, occupandosi prima di cultura e spettacolo come collaboratore e passando successivamente alla cronaca come redattore, quindi diventando responsabile della cronaca nera provinciale fino al 2014. Nel frattempo ricopre anche il ruolo di Direttore Responsabile di alcune riviste locali, come Beautycase, ed è corrispondente del quotidiano nazionale Il Giornale per le province di Frosinone e Latina. Quindi, dopo aver fondato nel 2013 la società di Comunicazione e Marketing Globalpress S.r.l., entra a far parte del Gruppo Editoriale Perté, ricoprendo in un primo momento il ruolo di Direttore Editoriale del mensile Perté Magazine e di Radio Perté, successivamente anche del settimanale cartaceo Perté Week e del quotidiano web Perté Online. Sempre nell’ambito di tale progetto, presta servizio presso l’emittente Lazio Tv, dove idea diverse trasmissioni televisive e radiotelevisive. Dopo tali esperienze, nel 2015 decide, con l’avvento del Frosinone Calcio in serie A, di fondare il settimanale Tu Sport di cui è Direttore Responsabile e, pochi mesi dopo, dà vita anche al settimanale generalista Tu News. Nel frattempo accetta l’incarico di Direttore Responsabile della rivista mensile Frosinone In Vetrina e in seguito anche di Ciociaria & Cucina Excellence". Quindi dà vita al quindicinale cartaceo Non Solo Annunci,  alla rivista mensile pocket patinata Ciociaria da Vivere e ai quotidiani online TuNews24.it e Il Corriere della Provincia. Negli anni 2019 e 2020 intraprende la gestione del canale provinciale di Frosinone di Lazio Tv, accetta l'incarico di Direttore Responsabile del mensile web nazionale Valori e Cultura e riporta in vita lo storico marchio dell'informazione ciociara La Provincia Quotidiano.  E ancora: accetta la direzione della testata culinaria Il Pappamondo e del magazine di salute e benessere Medical Group. Da ultimo (ma solo per ora) fonda e dirige i quotidiani online LaProvinciaFrosinone.it, LaProvinciaLatina.it, LaProvinciaViterbo.it e LaProvinciaRieti.it.
- Pubblicità - B4-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-300x250-TUNEWS24

ARTICOLI CORRELATI

Frosinone – Nuova viabilità per la chiusura di largo Turriziani: la planimetria

L’Amministrazione comunale, tramite gli Assessorati al Centro storico, Lavori pubblici e Polizia locale, ha predisposto una planimetria per illustrare, nel dettaglio, le modifiche relative...
- Pubblicità - B6-300x250-TUNEWS24

Più LETTE

- Pubblicità - B2-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B3-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24