E’ morto carbonizzato nel container di fortuna nel quale viveva con un altro collega di lavoro. Divorato dalle fiamme alle quali non è riuscito a sfuggire, a differenza invece di quanto ha fatto l’altro uomo che era con lui.
E’ accaduto nella serata di ieri, verso le 20, nelle campagne di San Felice Circeo. A causare l’incendio, stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, potrebbe essere stata una stufetta elettrica difettosa che scaldava il container di un’azienda agricola dove i due vivevano.
Pochi minuti e le fiamme hanno letteralmente divorato l’alloggio di fortuna dentro il quale, come detto, si trovavano due uomini, entrambi braccianti agricoli di nazionalità indiana. Uno dei due è riuscito a scappare mentre l’altro, di 51 anni, è morto carbonizzato.
Per spegnere definitivamente l’incendio sono intervenuti i vigili del fuoco mentre i carabinieri hanno provveduto ai rilievi necessari a ricostruire quanto accaduto e a capire se possono essere ravvisate eventuali responsabilità da parte di terzi.