giovedì 25 Aprile 2024
B1-970x250-TUNEWS24
HomeAttualitàBoville Ernica - Semafori con lunga lista… d’attesa e transenne a grande...

Boville Ernica – Semafori con lunga lista… d’attesa e transenne a grande rischio pubblico

Rivoluzione nel centro storico della cittadina ernica con due interventi di alta tecnologia tecnico- amministrativa

- Pubblicità - B1-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24

La consigliera comunale Marta Diana ancora una volta dura nei confronti dell’intelligenza tattica del suo sindaco e dei suoi più stretti collaboratori


Il centro storico di Boville risorge dopo anni di letargo! Ma non ci facciano ridere lor signori gestori della res publica, abituati a operare tramite le piattaforme social che poi è il solo sito istituzionale per iniziare una prossima campagna elettorale. Lo fa capire la consigliera di Uniti per Boville, Marta Diana in alcune dichiarazioni che ci ha rilasciato giorni fa. Forse perché sa che con il nostro Tu News si va diretti nei cuori e nelle menti dei cittadini di Boville. Soprattutto perché stimola, almeno lo si spera, anche gli amministratori che mai hanno voluto avere un confronto dialettico con il cronista.

- Pubblicità -

Centro storico con la vicinanza della Pasqua risorge

Perché dice consigliera che il centro storico sta risorgendo?
“Da noi si dice, facciamoci a capire, la mia battuta era ironica e sarcastica. Il nostro borgo non risorge purtroppo. Sia all’entrata dove dominano sterpaglie, sia per il parcheggio precario, sia all’interno dove una volta c’erano due ‘bancomat’ ed ora si possono notare solo i ricordi della loro presenza. Inutili le estemporanee di qualche assessora”.

Intervento di alta levatura tecnica: semafori

Veniamo alle novità istituzionali che però per te sono due interventi che scoraggiano ad entrarvi con le auto e poi per passeggiare nel suo interno.
“Sono sempre più incredula circa le notizie pubblicate sulla pagina social istituzionale. Si installano due semafori senza comprendere le vere necessità del centro storico e si propaganda quasi come se invece dell’installazione, l’amministrazione avesse fatto la invenzione!!! Un semaforo che può risultare utile, ma al momento è ridicolo e disagevole”.
Ma è possibile che qualsiasi provvedimento o intervento fatto dalla Amministrazione Perciballi non ti sta mai bene?
“I semafori sono impostati con ben 6 minuti di attesa per il cambio di colore.
File ed ingorghi mai visti finora! L’attesa di sei minuti in un borgo come il nostro esplicita solamente voler creare problemi e non risolverli. Bastava semplicemente installare i semafori con i sensori ottici o intelligenti. Nulla di più semplice”.
Quali le alternative per te?
“Le amministrazioni intelligenti e diligenti, propongono tecnologie moderne, intelligenza artificiale e sensori per raccogliere ed elaborare poi i dati. Tra queste tecnologie ci sono appunto i semafori intelligenti, utilizzati non solo per poter regolare il traffico, ma anche per raccogliere informazioni. I semafori raccolgono le informazioni e le incrociano con quelle in arrivo, per poter migliorare il funzionamento. Ad esempio, restando verde per più tempo, se non arrivano vetture o pedoni dalla piazza, si smaltisce maggiormente il traffico in entrata. Ma i semafori intelligenti possono anche rilevare altre informazioni, come la quantità di sostanze presenti nell’aria oppure monitorare il livello di inclinazione del terreno ed eventuali vibrazioni. Tutti dati utili per poter migliorare la qualità della vita, dell’ambiente e della circolazione stradale. Un semaforo del genere era chiedere troppo a questa amministrazione”.
A Boville c’è l’Angelo di Giotto, ma questa Amministrazione, secondo le tue dichiarazioni, appare come Cimabue… fa una cosa e contestualmente ne sbaglia due!

- Pubblicità -

Stabile in Corso Umberto oggi più di ieri pericoloso

Consigliera, può sembrare che anche tu stia preparando la campagna elettorale.
“Lasciamo stare. Io, come ben sai, non intendo solo contestare ma dire le cose che da vecchia amministratrice la mia coscienza mi spinge a fare”.
Parlavi del secondo intervento strategico di Perciballi e company. Prego!
“E’ stato rimosso il ponteggio lungo corso Umberto I. Mi chiedo: e la sicurezza? Si può anche giustificare la loro bella idea che il ponteggio non era decoroso ma, vivaddio, installare una ringhiera , peraltro poco distante dall’immobile, rende esteticamente meno impattante l’edificio privato pericolante ed abbandonato ma…”Stiamo parlando di un edificio privato che vide l’impalcatura transennata nel lontano 1988 che comunque serviva a riparare dalla caduta di canali e calcinacci quanti transitavano lungo l’unico Corso del centro storico.
“Essendo ormai disabitato e cadente viene meno la sicurezza sia per quanto riguarda gli animali che possono ormai nascondersi da anni all’interno, ma anche in termini di sicurezza strutturale. Una parte del tetto è franata e non esiste nessuna precauzione antinfortunistica. In un periodo propizio come questo in termini di finanziamenti perché non insistere con i proprietari per poter accedere al superbonus del 110 e far sistemare decorosamente una volta per tutte lo stabile!? Un’amministrazione laboriosa e non soltanto propagandistica funge da collante tra i proprietari e le problematiche per risolvere veramente e definitivamente un problema decennale”.

Tante ordinanze firmate ma mai rispettate

Per dovere di cronaca le precedenti amministrazioni hanno emanato ordinanze dopo essere arrivati per sopralluoghi anche squadre di Vigili del Fuoco. Mai nessun proprietario (ne sono diversi) ha provveduto alla sistemazione dell’immobile. Oggi perché te la prendi con l’attuale?
“Presto detto. Hanno avuto la bella idea di far vedere che qualcosa si è mosso. Ma, aggiungo ancora che un amministrazione che si rispetti, invece di propagandare la ringhiera (a spese dei cittadini) che circoscrive una proprietà privata, avrebbe dovuto far rispettare ai proprietari, le leggi in materia e provvedere a mettere in sicurezza lo stabile”.

- Pubblicità -


La proposta di Marta Diana

“Non si rispetta l’ordinanza da parte dei proprietari? Ebbene, l’Amministrazione trovandosi di fronte una situazione di vera emergenza per il rischio di insicurezza che va contro la incolumità dei cittadini dovrebbe prendere un serio provvedimento. Solo se venisse disattesa l’ordinanza o la richiesta, l’Ente può intervenire ma addebitando equamente le spese ai legittimi proprietari”.
E quindi?
“Intanto farei immediatamente l’intervento di ristrutturazione o di consolidamento per poi richiedere le spese ai proprietari. Non pagano? Il Comune dovrebbe di diritto acquisire l’immobile. Ci vuole coraggio! Ma, siccome i proprietari dello stabile sono tanti e le elezioni sono ormai vicine, usiamo lo stabile per propagandare la ringhiera cercando di eludere l’attenzione dei cittadini dallo sperpero di denaro pubblico a tutela della sicurezza di uno stabile privato.
Va anche detto che nel periodo estivo gli avventori del Bar di fronte posizionano tavoli e sedie proprio nei pressi. Inoltre il turista o anche chi viene e a gustare una pizza è costretto a transitare lungo Corso Umberto dove insiste lo stabile pericolante con il palazzo Simoncelli che permette, però, dalla finestra del sindaco di vedere il tetto già crollato. Il sindaco, peraltro, oltre che geometra è anche ingegnere e quindi potrebbe trovare qualche escamotage urbanistica per risolvere il problema. O no!?”

- Pubblicità -
Egidio Cerelli
Egidio Cerellihttps://www.tunews24.it
Giornalista del quotidiano online "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News", inizia a collaborare con il Messaggero il 29 aprile 1973, quindi con il Corriere di Frosinone, Radio Frosinone, TeleUniverso e Itr, per le telecronache del Frosinone Calcio e del Basket Veroli. Quindi Extra Tv, Ciociaria Oggi, La Provincia Quotidiano e Tg24. Organizzatore di numerosi eventi tra cui la Biennale del Ferro Battuto, Premio Veroli con Mogol, Premio Valente con Gaetano Castelli.
- Pubblicità - B4-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B5-300x250-TUNEWS24

ARTICOLI CORRELATI

- Pubblicità - B6-300x250-TUNEWS24

Più LETTE

- Pubblicità - B2-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24
- Pubblicità - B3-HOMEPAGE-300x250-TUNEWS24