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L’allarme è stato lanciato ieri sera dall’assessore regionale alla Sanità sulla sua pagina Facebook ufficiale. L’escalation della guerra in Ucraina e la conseguente paura di una deriva nucleare, come Putin ha più volte fatto intendere quale opzione non impossibile, ha innescato una pazzesca psicosi tra la gente. E’ lo stesso Amato a descriverla in un post:
“In queste ore – afferma l’assessore regionale alla Sanità – c’è una corsa ingiustificata a richiedere in farmacia medicinali a base di iodio (farmaci usati in caso di contaminazione nucleare ndr). Bisogna evitare questo “fai da te” assolutamente inutile, ingiustificato ed inappropriato, come hanno denunciato anche la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani e la comunità scientifica. E’ opportuno che il Ministero della Salute intervenga per evitare questa psicosi.
Sotto il post centinaia di commenti da parte dei cittadini, la stragrande maggioranza increduli di fronte a quanto sta accadendo. “Ma come si fa – scrive una ragazza – a cadere in queste forme di isteria collettiva? Ma che pensa la gente? Che con una pasticca di iodio si neutralizzano le eventuali bombe atomiche….?“. Un altro commento: “Io devo prendere le pasticche di iodio per una patologia che ho alla tiroide. Speriamo di non restare senza i miei medicinali per colpa di questa psicosi del tutto assurda”.
Ma i commenti più ironici sono per i “no vax” del Covid. Il tono è molto simile fra i vari post: “Ci scommettiamo che fra quelli che stanno correndo in farmacia a comprare lo iodio di cono anche tantissimi di quelli che non volevano vaccinarsi dicendo di non sapere cosa c’era dentro i vaccini? E ora, invece, sono pronti ad ingozzarsi di pasticche di iodio… mah”.
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