venerdì 29 Marzo 2024
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Veroli – Che ne dite di Marino Diamanti sindaco?

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Tra un paio di anni si vota a Veroli ma i movimenti partitici e politici se ne registrano diversi. Ancora però niente di concreto. In tanti ci hanno inviato sms per lanciare una idea non certo campata in aria ma che potrebbe raccogliere e unire tutta la gente verolana stufa dei ‘giochetti di potere’

di Egidio Cerelli

Marino Diamanti, un vero professionista, con un avviato studio di commercialista, è il nome nuovo che comincia a rimbalzare nelle ‘piazze’ che contano e dove spesso si azzardano ipotesi e commenti politici.
Comincia a sentirsi sempre più spesso il tuo nome.
“In che senso’
Ti vorrebbero candidato a sindaco
“Lasciamo stare. I nostri tempi son passati e non tornano più con la vera politica, quella che si faceva nelle sezioni, per noi nelle feste dell’Amicizia. Ora c’è solo tanta confusione per cui il cosiddetto ‘fascista’ va a braccetto con il ‘comunista’ e via dicendo”.

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Un uomo di centro e sempre moderato ha lavorato tanto da giovane in politica

Marino, tu che hai fatto per anni politica nella sezione DC di Casamari, ne sei stato anche segretario e dove avevi un bel da fare con i compagni che riempivano la tua zona rispetto ad oggi che ricordi hai da consegnare a chi ci legge?
“Non si litigava mai, dominava la democrazia per cui a volte anche il cosiddetto compagno lo vedevi nella nostra festa dell’Amicizia’. Le ideologie politiche permettevano a tutti di vivere una vera democrazia. Però ci si confrontava prima tra noi e poi con gli altri. Era un continuo dialogo”.
Oggi basterebbe guardare le composizioni degli ultimi Consigli comunali per rendersi conto delle ‘accozzaglie’ politiche con cui si compongono.
“Tu dici di troppe liste civiche che sono nate? E’ vero! Mancano quegli ideali politici che ti permettevano di fare anche scelte politiche”.
Sei stato anche candidato a sindaco nel 2014.
“Sì, se ricordi ci fu una grande bagarre per le candidature ed io scelsi di andare da solo e venni eletto consigliere comunale. Lasciami ricordare un grande personaggio politico con cui abbiamo condiviso tante ‘battaglie politiche’ Adriano Uccioli”


Tanti i rumors in suo favore

Tornando alla nostra Veroli ed ai rumors politici, tu pensi sia difficile per uno come te che è stato un vero uomo della DC e poi dell’UDC trovare una giusta collocazione?
“Secondo me stando così le cose, non serve più il logo del partito. Son diventati i vari gruppi tutti legati a logo della lista civica di appartenenza. Il PD di Veroli si è diviso e stando alle voci di corridoio il PD avrebbe due candidati donne. Il resto delle liste civiche lancerebbero Germano Caperna di Italia Viva. Ci sarebbe anche l’attuale assessore ai lavori pubblici tra gli aspiranti candidati sindaci. Per usare un linguaggio calcistico… forse alle prossime elezioni comunali il centro/sinistra/destra… partirà, inizialmente,con un attacco a due punte…”.
A Destra invece? “A Veroli l’elettorato di centro destra alle elezioni politiche prevale sempre sul centro sinistra, alle elezioni comunali la storia cambia, subentrano altri meccanismi favorendo lo schieramento politico che amministra questa città da trent’anni! Se il centro destra vuole giocarsi le sue carte e partire bene ai blocchi di partenza deve organizzarsi in anticipo e radicarsi sul territorio”.

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Diamanti candidato a sindaco?

Forse siamo usciti un po’ fuori dal seminato. Se la gente te lo chiedesse saresti disponibile a candidarti a sindaco di Veroli?
“Bella domanda! Per adesso non ho alcuna intenzione”.
Per adesso… ma non si sa mai. Mattarella docet!
Una volta mi dicesti che se si fosse candidato Arnaldo Zeppieri, altra voce costante sul territorio, tu avresti chiesto di essere con lui.

“Non sarebbe una cosa strana. Con Arnaldo Zeppieri, secondo me si farebbe il salto di qualità per davvero. Sia per le sue capacità imprenditoriali che per il suo retaggio politico spesso in prima fila ed anche per la sua esperienza di militante”.


Diamanti lancia l’ipotesi di Arnaldo Zeppieri

Dalle riunioni non clandestine ma alla luce del sole tra Zeppieri, D’Onorio e Lombardi potrebbe sortire, secondo te, la disponibilità di Arnaldo Zeppieri?
“Bisognerebbe parlarne con un programma adatto alla nostra città. Dobbiamo però tener conto delle grosse difficoltà che si troverebbero oggi a gestire la cosiddetta cosa pubblica con l’aria che tira. Non sono più i tempi delle vacche grasse, tant’è che essere sindaco oggi è molto difficile farlo. So che qualcosa comunque si sta muovendo ed io ne sarei felice di far parte di una squadra di lavoro per la gente e non per sé stessi”.
Come dire… non uomo di partito ma politico che vorrebbe dire che il primo pensa alle elezioni mentre il secondo al futuro dei nostri figli.
“Hai detto bene. A questo si deve mirare!”

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Centro sinistra e centro destra


E delle voci che si sentono specialmente nel Centro sinistra di donne probabili candidate?
“Si è vero, bisognerà vedere, all’interno dell’attuale maggioranza, quale delle due avrà la meglio”.
A Destra?
“Il centro destra ha il problema di individuare i candidati alla carica di consigliere nelle varie frazioni, in pratica devono assicurarsi in anticipo i portatori di voti.”
E del sindaco senza casacca?
“Il Sindaco attuale a quanto è dato sapere non è stato ufficialmente con la tessera di un partito in tasca e nemmeno vuole averne una. Anche perché la sua coalizione ‘arlecchina’ così composta, non avrebbe senso”.

Il prototipo di sindaco

Quale è per te un sindaco ideale?
“Uscire dalla bolla del palazzo e ascoltare la gente, la comunità. Vedi la politica si è ridotta al presidio ossessivo degli spazi e non ha più la spinta forte e generosa per avviare processi. Chi vuole bene alla democrazia dei partiti o dei gruppi politici e dei corpi intermedi ( ed io sono tra essi) deve chiedere discontinuità Ci vuole coraggio di fare nuove cose. Chi lo capirà ed in fretta oggi può anche essere il gestore della cosa pubblica”.
Per te la democrazia dunque non è sola dei politici?
“Perché ci sono ancora? Non ne vedo in giro. Basti pensare che per beghe politiche o se volete, per spartizioni di potere Veroli con ventiduemila abitanti non è riuscita a candidare per la Provincia un consigliere comunale. Ed allora ti dico che la politica è troppo importante per lasciarla in mano esclusiva dei ‘politici’. Dobbiamo fare tutti un passo indietro”.
Tu però, in conclusione, sei tentato di fare un passo in avanti?
“Adesso Egidio ti devo salutare, ti ringrazio per questo scambio di battute sulla politica verolana e mi auguro di rivederti nei prossimi giorni più forte di prima.”
Grazie della tua disponibilità di vero uomo che mangia di politica

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Egidio Cerelli
Egidio Cerellihttps://www.tunews24.it
Giornalista del quotidiano online "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News", inizia a collaborare con il Messaggero il 29 aprile 1973, quindi con il Corriere di Frosinone, Radio Frosinone, TeleUniverso e Itr, per le telecronache del Frosinone Calcio e del Basket Veroli. Quindi Extra Tv, Ciociaria Oggi, La Provincia Quotidiano e Tg24. Organizzatore di numerosi eventi tra cui la Biennale del Ferro Battuto, Premio Veroli con Mogol, Premio Valente con Gaetano Castelli.
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