Bologna – All’Ospedale Sant’Orsola è ricoverato un bambino che deve subire un delicato intervento al cuore. I genitori del piccolo, del modenese, rifiutano categoricamente trasfusioni da donatori che hanno ricevuto il vaccino anti Covid-19: “Solo sangue no-vax per nostro figlio”. Ma la situazione del bimbo è critica e il caso finisce in tribunale.
Necessario un intervento al cuore
Quando le condizioni del piccolo ricoverato al Sant’Orsola si sono aggravate, i medici hanno riferito ai genitori la necessità di un intervento, che avrebbe comportato una trasfusione di sangue. Alla notizia, la mamma e il papà del bambino hanno comunicato ai medici che non avrebbero accettato trasfusioni di sangue da donatori vaccinati contro il Covid-19. È partita così una ricerca di donatori no-vax, alla quale, secondo La Gazzetta di Modena – che per prima ha riportato il fatto – avrebbero risposto una quarantina di persone.
Solo sangue proveniente da no-vax
La richiesta dei genitori di ricevere trasfusioni con sangue proveniente esclusivamente da donatori no-vax non è stata però accolta dal personale ospedaliero. L’ospedale ha chiarito infatti che le donazioni di sangue devono seguire protocolli rigidi e precisi. In seguito a questa risposta, i genitori del piccolo ricoverato si sono rivolti agli avvocati. La giuria si esprimerà proprio nella giornata di oggi 7 febbraio.


