La parola d’ordine è quella di stare vicini alle fasce di popolazione maggiormente provate dall’emergenza Covid-19. Così la giunta Santangeli, su proposta dell’assessore ai servizi sociali Angelo Palmieri, ha approvato una delibera con cui si allarga la platea dei nuclei familiari che erano rimasti esclusi dal precedente avviso per interventi di solidarietà alimentare con l’erogazione di buoni spesa su fondi ministeriali.
Si tratta di altre quasi cinquanta famiglie che si vanno ad aggiungere alle 51 che erano state già ammesse al contributo. I buoni spesa/buoni alimentari saranno utilizzabili per l’acquisto dei generi alimentari e/o di prima necessità. L’ammontare dei buoni spesa/buoni alimentari, potrà variare a seconda del nucleo familiare ed è così previsto: un componente – 150 euro; 2 componenti 300 euro; 3 componenti 400 euro; 4 o più componenti 500 euro. L’intero importo spettante a ciascun beneficiario verrà erogato in un’unica soluzione, in formato digitale e potrà essere consumato presso gli esercizi commerciali convenzionati.
“Il sostegno delle persone più fragili – dice il sindaco Alfonso Santangeli – e dei nuclei maggiormente vulnerabili è una delle mission del nostro mandato. Tanto più che siamo nel pieno delle feste natalizie e un sostegno concreto a chi ha, in questo momento particolare della storia del nostro paese, uno stato di necessità è quantomai opportuno”.
