Mascherine Ffp2 sugli autobus, feste di piazza annullate e Capodanno senza concertoni o fuochi d’artificio. In attesa delle decisioni che dovrebbero arrivare da palazzo Chigi, le regioni italiane corrono ai ripari e anticipano le mosse del governo varando strette territoriali per contenere il contagio dalla nuova variante Omicron.
E così dalla Lombardia alla Sicilia, governatori e amministratori locali firmano ordinanze e provvedimenti per evitare i sempre più pericolosi assembramenti estendendo a tutto il territorio le restrizioni già in vigore lungo le strade dello shopping, particolarmente affollate durante il periodo festivo.
Il Lazio si prepara all’obbligo delle mascherine all’aperto dappertutto e non solo nei luoghi affollati. Nell’ordinanza del presidente Nicola Zingaretti, che entrerà in vigore il 23 dicembre e durerà un mese, sarà anche raccomandato l’uso delle protezioni di tipo Ffp2 sui mezzi pubblici, dove è comunque già in vigore l’obbligo. A Roma, dove è stato annullato il tradizionale concertone di Capodanno, alcune strade potrebbero essere transennate per evitare assembramenti e canalizzare il deflusso di turisti e romani che affollano le strade del centro: sabato, ad esempio, un tratto di via del Corso è stato temporaneamente chiuso (elaborazione ansa.it)