giovedì 23 Maggio 2024
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L’Eccidio Settimanale – Veroli sta quasi toccando il trentello tra contagiati e positivi

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Ci avviciniamo alle feste natalizie e di fine anno ma non stiamo per niente attenti alle norme antiCovid. Intanto da oggi in centro tornano i mercatini con tutte le precauzioni necessarie che fanno da apripista alle numerose iniziative religiose e culturali


Hernicus

Veroli sta registrando in questi giorni molti contagiati e positivi. Manca poco a toccare il trentello. E’ vero che il territorio verolano è il più vasto di tutta la provincia e quindi le forze dell’ordine sparpagliate a caccia di trasgressori delle norme anti Covid sono poche. Tanto premesso, però, ognuno dovrebbe essere il primo controllore di sé stesso. E non già, come spesso capita, indossare la mascherina quando si sente la ‘puzza’ di una pattuglia nei pressi sia della Polizia Municipale che dei Carabinieri o della Guardia di Finanza. Quanto ci vuole per essere persone serie e quindi non irresponsabili come invece accade? Di questo passo, cari signori, stiamo tornando indietro di un anno. Tant’è che oltre centomila sono i morti registrati, una cifra da genocidio.

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Accogliamo i consigli della ‘supergreenpass’ direttrice della ASL

Nonostante gli accurati appelli della direttrice generale della ASL di Frosinone, dottoressa Pierpaola D’Alessandro che crediamo per quanto sta facendo oltre a portare la nostra sanità ad un livello eccelso non ci dorme la notte pensando all’appello del giorno nuovo che arriva. Lo ha fatto l’altra sera anche su Teleuniverso invitando ancora una volta tutti a comportarci secondo quella che viene definita ‘dura lex sed lex’! Eppure neanche questo è bastato a convincere certa gente (giovani in primis) a mettersi le mascherine. Un anno fa di questi tempi si faceva a botte per procacciarsene una, oggi che si trovano ovunque, c’è ancora chi non le mette o le indossa male, per non parlare dei distanziamenti. Tanto menefreghismo di fronte a questa immane tragedia mi indigna e mi chiedo come uno Stato civile possa permettere tutto questo. Le sanzioni, già di per sé troppo basse, almeno quelle di un anno fa, ma sostanziose quest’anno, sono chiacchiere da decreto se non vengono applicate, e questa impunità mi pare l’ennesima certificazione del processo di de-civilizzazione in corso. Quando si prende un operaio romeno, che scende dal pullman , di buon mattino senza Green Pass e viene multato davanti alle telecamere diventando nei TG la prima notizia beh, lasciateci quantomeno sorridere pensando che i controlli nella nostra terra son quasi nulli. Deboli con i forti e forti con i deboli. Hai voglia a gridare con gli amplificatori dai decibel elevati che rimbombano come echi in tutta le vallate e le colline della terra che la ospita, egregia dottoressa arrivata dall’Emilia Romagna. Lei sta facendo cose ‘egregie’ con i suoi 4300 dipendenti. E non è cosa facile!

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Attenzione al nuovo partito che sta per nascere con i No Vax

Questi nuovi semi lockdown a tinte colorate, (bianca, gialla e rossa) mi paiono l’equivalente di chiudere l’acqua ad un condominio per un rubinetto che perde, sperando che s’aggiusti da sé. Troppa importanza ai No Vax che quanto prima saranno gli eredi del movimento del Grillo diventando per il 2023 un vero partito. Vanno cercando pubblicità gratuita e noi come tanti ‘beccamorti’ gliela diamo su un piatto d’argento. Non dobbiamo tra l’altro pensare di essere immuni perché ci hanno inoculato la terza dose, dobbiamo stare molto attenti, perché il subdolo nemico purtroppo attacca dove trova terreno fertile. Non di meno, però, dobbiamo lasciar gridare i No Vax senza colpo ferire e loro sì che sono ancora più a rischio di noi. E purtroppo ne conosciamo nella nostra terra diversi di trasgressori impuniti. E c’è persino chi di tanto misfatto intende crogiolarsi per poi farisaicamente gloriarsi. Non sono né un virologo, né un infettivologo e neppure un giurista, ma un semplice cittadino sinora fortunato attenendosi scrupolosamente ai miliardi di persone che non mondo si sono vaccinate.


I mercatini di Natale apripista delle feste natalizie

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Oggi i mercatini di Natale invaderanno il centro storico. Dovrebbero essere in 35 ad aprire i banchi con i loro caratteristici prodotti o comunque oggettistica artistica che come negli anni passati (ultima volta ne 2019) permisero a tantissimi visitatori e turisti di arrivare nella cittadina ernica.

Ci saranno anche i ragazzi dell’Istituto Alberghiero. Se lo augura la delegata al commercio ed all’artigianato Alessandra Cretaro e con lei tutti gli amministratori. Siamo curiosi anche noi di visitare i mercatini magari scattando anche qualche foto. Tutto ciò se il mio naso mi concede tregua. Lo stesso nasetto ha fatto cenno di ‘sì’. Ed allora arma in resta si parte con a tracolla l’arma della mia Nikon che mi sopporta e supporta da quindici anni.

Il ‘Fiat lux’ si è registrato il giorno dell’Immacolata. Oggi sarà inaugurato con tanto di benedizione e sacralità richieste dagli Amici dell’Albero Grande al parroco della dirimpettaia concattedrale di Sant’Andrea, l’albero con la stella lassù in alto, che pavoneggia luminosa invitando il popolo di Dio che sta per nascere sotto le sue magiche e protettive ali.
L’otto dicembre Veroli ha anche fatto registrare la presentazione ufficiale in aula consiliare del calendario della Basilica di Santa Salome con ‘I colori di Veroli’ ideato dal rettore della Basilica don Angelo Maria Oddi scaturito dagli scatti che la giuiria a ritenuto più belli e carattersistici. Fondi ovviamente destinati a lavori manutentivi della stessa chiesa dedicata alla Patrona.
Quindi la Mostra curata sempre nei minimi termini da Achille Reali che ha ospitato all’interno della sua galleria Crystal un’altra personale del duo di arte Spagnoli-Ricca che hanno offerto momenti di vera emozione con ‘Finestre’.

Non va dimenticata, anzi da evidenziare per la sua solita peculiarità, l’arch Massimo Terzini insieme a ‘I costruttori della Cometa d’oro’, il Presepe che quasi invita con i suoi satelliti ad unire il cielo con la terra dove nasce il Bambinello che porta la pace. E come diceva l’altro ieri l’assessore alla Cultura Francesca Cerquozzi (a proposito tanti auguri per il suo compleanno), “Per quanto riguarda la cultura non solo musica, teatro, laboratori al museo e spettacoli di altissimo livello.
Ospiteremo Jón Kalman Stefánsson, amatissimo autore Islandese ed il grande Pupi Avati che non ha bisogno di presentazioni.
E poi, lasciatemelo dire, Il 18 dicembre si realizza un sogno.
Una mostra unica nel suo genere, una mostra multimediale di livello internazionale che aprirà ufficialmente le porte di palazzo Campanari e che, sono sicura, sarà per Veroli un momento davvero molto importante.
Per questo ringrazio il Sindaco Simone Cretaro perché oggi per investire in cultura, così come lo stiamo facendo noi, c’è bisogno di coraggio, sacrificio, lungimiranza e anche di un briciolo di follia. Quella follia che, sono sicura, farà fare a Veroli il salto di qualità che merita”.

Notizie in breve

Ed infine sotto l’albero di Natale ha voluto mettere un dono il PD. Buschini, Campanari e Tony Pironi hanno provveduto a tinteggiare quasi tutto di rosso, un locale da adibire alla sede del circolo del PD di Veroli. Mentre Fratelli d’Italia vorrebbe che il mercato, non i mercatini, si tenesse due volte a settimana. Ed infine una nota di colore che ha a che fare con gli alberi. Domani comincia la piantumazione di nuovi alberi lungo Viale Scaccia Scarafoni sino ad arrivare alla porta di San Leucio. Ma era proprio necessario tale intervento dopo che per un paio di mesi ci eravamo abituati a percorrere quel tratto di strada senza più quelle maledette piante? A voi l’ardua sentenza.
Ci preme chiudere le nostre riflessioni insieme con voi, augurandoci che il salto di qualità lo si faccia anche con uno speranzoso tentativo. Quello che ci dovrebbe vedere protagonisti con un unico obiettivo è sconfiggere la pandemia. Ed allora tutti insieme… sursum corda prima di arrivare alla nostra terra promessa che è quella di qualche anno fa.

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Egidio Cerelli
Egidio Cerellihttps://www.tunews24.it
Giornalista del quotidiano online "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News", inizia a collaborare con il Messaggero il 29 aprile 1973, quindi con il Corriere di Frosinone, Radio Frosinone, TeleUniverso e Itr, per le telecronache del Frosinone Calcio e del Basket Veroli. Quindi Extra Tv, Ciociaria Oggi, La Provincia Quotidiano e Tg24. Organizzatore di numerosi eventi tra cui la Biennale del Ferro Battuto, Premio Veroli con Mogol, Premio Valente con Gaetano Castelli.
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