Su proposta dell’assessore allo Sport, Jessica Chiarelli, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Natalia, ha voluto sensibilizzare la cittadinanza sul tema tanto importante quanto spinoso della lotta alla violenza sulle donne.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
In vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è deciso di dipingere di rosso (il colore simbolico del movimento contro la violenza sulle donne) una panchina di Anagni, di preciso quella sita accanto alla fontanella di Via della Sanità.
Il commento dell’assessore allo Sport, Jessica Chiarelli
L’assessore Chiarelli, che questa mattina ha anche depositato sulla panchina un fiore rosso per l’occasione, dichiara: «Il fenomeno della violenza sulle donne va combattuto con ogni mezzo, anche con campagne di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Abbiamo scelto di colorare di rosso la panchina di un luogo della città altamente frequentato perché così, ogni volta che si decida di sedersi lì, subito il pensiero andrà alla brutalità di ogni violenza sulle donne e quindi alla necessità di diffondere i valori dell’uguaglianza e della parità fra i sessi, ma anche a quello del reciproco rispetto. Ho voluto depositare un fiore rosso sulla panchina ed invito le cittadine ed i cittadini a fare altrettanto, magari testimoniando con una foto sui social e l’hashtag #noallaviolenzasulledonne la loro adesione alla campagna».
Le parole del sindaco Daniele Natalia
Anche il sindaco Daniele Natalia ha voluto sottolineare l’importanza di un’iniziativa che “coinvolge tutta la cittadinanza e punta a farle recitare un ruolo attivo nella diffusione di un messaggio che è tanto positivo quanto importante: no alla violenza sulle donne! La nostra Amministrazione si è identificata, fin dall’insediamento, con le grandi campagne di comunicazione ed informazione su temi complessi e pregnanti, in particolare relative all’universo femminile. Mi vengono in mente, ad esempio, le iniziative per il “Mese Rosa” di ottobre per la prevenzione del tumore al seno. Anagni diventa una città-attivista in un certo senso, con l’illuminazione tematica di Porta Cerere ed anche con questa panchina che, inevitabilmente, lascia un segno. Perché è vero che gli appuntamenti istituzionali ci danno occasione di ricordare, ma poi l’essere cittadini esemplari e donne e uomini liberi e rispettosi è frutto di una educazione continua”.
